Il Comune di Porto Venere ha deliberato, nella seduta di giunta dello scorso 11 marzo, l’avvio dell’asta pubblica per l’alienazione di una prima tranche di immobili e terreni sull’Isola Palmaria.
Gli immobili oggetto di alienazione, acquisiti dal Comune dopo la sottoscrizione nel gennaio 2020 dell’accordo per la valorizzazione dell’Isola, saranno suddivisi in due lotti, per un importo complessivo di circa 12.100.000 euro.
Il primo lotto, dal valore di base d’asta di circa 8.239.000 euro ricomprende l’ex Villa Smith, l’ex Villa Castrigliano, l’ex alloggio del comandante e quello del personale di custodia del Carcere Torre Umberto, più altri fabbricati e terreni. Il secondo lotto, in cui figurano fabbricati e terreni siti in Via Cavour e Via dello Schenello, ha una base d’asta di 3.861.000 euro.
“L’isola Palmaria è un gioiello che deve essere valorizzato. Questa operazione permetterà di riqualificare immobili e terreni che attualmente versano in stato di abbandono. Come più volte abbiamo detto non verrà costruito un centimetro in più, ma il processo virtuoso di miglioramento avviato non può che essere una buona notizia per Porto Venere non solo dal punto di vista del paesaggio, che sarà finalmente curato e preservato, ma anche occupazionale perché porterà lavoro, come già avvenuto per altre operazioni simili, sul nostro territorio. Un volano anche per l’economia di Porto Venere con un turismo destinato a crescere sempre di più", dichiara Matteo Cozzani, sindaco di Porto Venere.