A seguito della richiesta da parte di Confartigianato La Spezia di alcuni chiarimenti in merito agli spostamenti tra comuni adiacenti per usufruire dei servizi alla persona, viene risposto, nella nota del Ministro dell'Interno contenuta nel protocollo del 26 novembre 2020, che sono consentiti gli spostamenti da un territorio comunale all'altro per usufruire dei servizi alla persona, presenti anche nel comune di residenza.
Al riguardo, il Dicastero ha ritenuto applicabile in via analogica ai servizi, l'orientamento espresso nella FAQ pubblicata anche sul proprio sito, secondo cui: "[...]... Laddove [...] il proprio Comune non disponga di punti vendita, o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati".
Secondo quanto affermato dalla nota, sarà quindi possibile spostarsi in un comune vicino per usufruire dei servizi alla persona autorizzati a rimanere aperti dal D.L. del 18 dicembre 2020.
Confartigianato Imprese La Spezia aveva chiesto delucidazioni in merito alla possibilità di recarsi per esempio dal parrucchiere abituale, anche se localizzato in un comune diverso. A seguito della risposta affermativa per quanto riguarda i comuni adiacenti, Confartigianato Imprese La Spezia esprime la propria soddisfazione nel poter dare risposte certe e indicazioni chiare alle imprese e ai cittadini.