Il Comune di Santo Stefano di Magra ha costituito un fondo a favore delle attività commerciali che hanno subito la chiusura nei mesi del lockdown.
Le utenze non domestiche che abbiano sospeso l’attività nel periodo di chiusura forzata, in seguito all’emergenza epidemiologica da Covid-19, potranno infatti fare richiesta di agevolazione Tari per l’anno 2020.
"La pandemia e la situazione di gravi crisi finanziaria di molte attività commerciali sono al centro delle politiche di sostegno del nostro Comune in questo difficile 2020 - ha specificato la sindaca di Santo Stefano Paola Sisti - Il Comune non ha comunque dimenticato gli interventi sui singoli cittadini per i quali, come da molti anni a questa parte, è prevista l'esenzione totale dalla Tari con un ISEE inferiore a 6000 euro. Il valore dell'intervento dei Servizi Sociali sui bisogni dei singoli cittadini ammonta anche questo anno a circa 400 mila euro, valore composto dall’80% da risorse comunali e 20% da risorse regionali e statali e riguarda molteplici settori d'intervento: fondi dedicati alla non autosufficienza contributi per gravissima disabilità e progetti di vita indipendente, contributi per situazioni di effettiva difficoltà economica, come esenzione tasse scolastiche ed esenzione Tari, asilo nido, trasporto disabili, rimborso spese sanitarie e sostegno pagamento affitto e/o utenze, integrazione rette per anziani in RSA, pagamento rette per minori affidati dal tribunale dei minori al Comune in strutture di accoglienza come le case famiglia".
Per usufruire dell’agevolazione Tari per utenze non domestiche, è necessario fissare un appuntamento con l’ufficio tributi (0187/697151-15, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) che provvederà alla riduzione della bolletta che dovrà essere presentata all’ufficio entro il 31/12/2020, unitamente al modello di autocertificazione in duplice copia scaricabile al seguente link.