La Conferenza Stato Regioni ha accolto la proposta della Liguria, capofila del tavolo del demanio, di chiedere al Governo la sospensione dei canoni demaniali per tutto il 2020.
“Accogliamo positivamente la sospensione dei canoni demaniali vista la particolarità della futura stagione che al momento non sappiamo ancora come si delineerà per le nostre attività - commenta il Presidente Cna Balneari Liguria Alessandro Riccomini -. Siamo lieti che la Liguria, grazie al lavoro dell’assessore al Demanio e coordinatore del tavolo interregionale Marco Scajola, traccia la strada anche per le altre regioni italiane”.
“Sono state presentate le nostre richieste al Governo - prosegue Riccomini - in relazione dalla necessità di un protocollo che guidi la ripresa delle attività dei balneari e definisca tempistiche precise sulla sorveglianza delle spiagge libere. Oltre alle incertezze dettate dalla situazione d’emergenza Coronavirus in corso, con tutte le gravi conseguenze economiche che ne conseguono, dobbiamo ricordare che sulle nostre imprese grava lo spettro dello scadere delle concessioni. Per questo oggi è quanto mai urgente l’estensione di 15 anni delle concessioni demaniali marino-marittime, anche per le difficoltà che nei prossimi mesi dovremo affrontare e che rendono ancora più urgente la necessità di uscire dalla direttiva Bolkestei".
"Fortunatamente abbiamo avuto rassicurazioni anche su questo punto -. Aggiunge il Presidente Cna Balneari Liguria -. Confidiamo nel prossimo Decreto Legge di fine aprile, in cui, secondo quanto annunciato dall’onorevole del partito Democratico Franco Vazio, il Governo confermerà la proroga delle concessioni balneari sino al 2033 e disporrà anche la sospensione delle eventuali procedure di quei Comuni che, disapplicando la legge italiana, avevano avviato procedure di riassegnazione e riacquisizione delle concessioni balneari”.
“Abbiamo bisogno di certezze, perché quest’anno purtroppo la stagione si preannuncia difficile -. Conclude Alessandro Riccomini, Presidente Cna Balneari Liguria -. Di sicuro però vi promettiamo che faremo del nostro meglio perché sappiamo quanto in questo delicatissimo momento può essere di conforto pensare all’estate e al tornare in spiaggia e al mare. Ci stiamo già impegnando per poterlo garantire al meglio e soprattutto in sicurezza”.