Dal 2010, il Ministero della Cultura in Francia coordina e promuove le Giornate dell’Archeologia. In questa occasione, tutti gli attori del mondo dell’archeologia si mettono all’opera per far scoprire al pubblico i tesori del patrimonio e i retroscena di questo settore. Operatori di scavo, organismi di ricerca, università, musei e siti archeologici sono invitati ad organizzare attività innovative, originali e interattive, destinate al grande pubblico; per questo motivo il Museo del Castello ha pensato di rendere omaggio ai cugini d’Oltralpe creando un evento che riunisse gli elementi comuni tra gli antichi Liguri e i Celti con dimostrazioni e laboratori di archeologia sperimentale da parte di specialisti del settore. AL termine delle attività non poteva mancare un assaggio del piatto tradizionale, documentato almeno a partire dall’età del Ferro nella Liguria del Levante: le focaccette cotte nei testi!
Ecco il programma:
Edoardo Ratti, (Archeolink)
"Dalla natura senza plastica il vaso a bicchiere degli antichi Liguri"
Lavoriamo l’argilla naturale fino a modellare la nostra tazza personale ispirata a quelle delle necropoli di Ameglia e Genicciola.
Marco Greco
"Conio della moneta celtica"
Roberto Giannotti
"L’accensione del fuoco nell’età del Ferro”
Un’invenzione che proviene dal Paleolitico e arriva ai Liguri Apuani.
dalle 17.30 alle 18.30
"Prove di tiro con il giavellotto, tipica arma dei Liguri".
dalle 18.30 alle 19.30:
Anna Rozzi (Museo del Sigillo)
"Bella vita! I cinturoni decorati degli antichi Liguri”
Costruiremo insieme i cinturoni decorati da piastre a sbalzo, come quelle dei ritrovamenti della necropoli di Genicciola.
Raffaella Badiale (Coop Zoe)
"Il triskell-magico simbolo celtico”
Realizziamo la tripla spirale portafortuna e creiamo un raffinato gioiello .
A seguire degustazione di focaccette con salumi e formaggi e vino a cura di Consorzio Il Cigno.
Ingresso: 3€ a persona.
Per info e prenotazioni: 0187-751142; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. del Castello di San Giorgio, via XXVII marzo La Spezia