L'atrio di Palazzo comunale ospiterà, a partire da martedì 8 maggio e fino a domenica 27, la mostra dedicata a Nostromo, la gatta divenuta simbolo della comunità lericina e mancata, in seguito a una malattia, a fine 2015.
Solita stazionare sulla scogliera del lungomare, di fronte al monumento dedicato alla Memoria dei Caduti, all'interno dei giardini pubblici, Nostromo attirava l'attenzione di passanti e pescatori che, da lì transitando con le proprie imbarcazioni, non mancavano mai di mandarle un cenno di saluto.
"Nostromo è diventata un simbolo di solidarietà e di quel senso di comunità che non può mancare in una piccola città come la nostra – commenta Claudia Gianstefani, consigliere delegato all'Ambiente - Gli animali sanno tirare fuori il meglio dalle persone. Nostromo è riuscita a creare un legame tra persone che, apparentemente, non avevano nulla a che fare tra loro. Erano molti, infatti, i cittadini che si sono occupati di lei, le hanno portato da mangiare e l'hanno curata durante i suoi momenti difficili. Essere una comunità significa anche condividere esperienze di solidarietà come questa e ci ricorda quanto, a volte, basti poco per fare del bene".
La mostra è curata dagli studenti del Liceo Artistico “Cardarelli” della Spezia, che hanno dato sfogo alla loro creatività ricordando Nostromo e il suo speciale legame con Lerici e con il mare.
I disegni sono libere ispirazioni tratte dalle foto di Marco Putti, biologo del Comune di Lerici che, per anni, ogni mattina, si è recato a fare un saluto alla gatta e a portarle da mangiare.
La mostra sarà inaugurata ufficialmente sabato 12 maggio, alle ore 10, nell’atrio del Palazzo Comunale.
Lo stesso giorno, alle ore 18, appuntamento all’area di sgambamento pubblica, in località Vallata, per l'apertura ufficiale della zona.