In previsione del rinnovo del Tavolo della Cultura – i cui lavori sono attualmente sospesi in seguito alla scadenza, avvenuta in data 6 giugno, del protocollo d’intesa, e in attesa della nomina del nuovo assessorato alla cultura della città della Spezia – la Fondazione intende aggiornare il censimento InsiemèCultura che raccoglie le organizzazioni culturali no-profit attive nell’ambito cittadino. Il progetto InsiemèCultura è stato avviato in collaborazione con l’amministrazione comunale per favorire il dialogo e il confronto con le organizzazioni no-profit (associazioni, cooperative sociali, imprese sociali, fondazioni, ecc.) che operano in campo culturale.
Il censimento intende rilevare, in maniera sistematica, le realtà operative in città nei seguenti ambiti di intervento:
1. Teatro-musica-danza
2. Formazione e attività culturali in discipline umanistiche e tecnico-scientifiche
3. Arti visive
Le organizzazioni non ancora iscritte potranno farlo compilando l’apposito modulo disponibile da lunedì 12 giugno alla pagina web Insiemècultura - creata ad hoc per il progetto (qui) - entro venerdì 14 luglio 2017.
Non dovranno ripetere l’iscrizione le organizzazioni già registrate alla prima edizione del censimento, indetta nell’autunno del 2015, che ha raccolto le adesioni di oltre 70 realtà che hanno partecipato così alla costituzione del Tavolo della Cultura, strumento di consultazione permanente composto da rappresentanti della Fondazione, dei Comuni della Spezia e di Sarzana e dai rappresentanti designati dalle organizzazioni culturali.
Il censimento si chiuderà, quindi, venerdì 14 luglio e, successivamente, le organizzazioni iscritte saranno chiamate a designare due rappresentanti per ciascuno degli ambiti culturali, i quali ricopriranno tale carica all’interno del Tavolo della Cultura per un anno e non potranno essere nuovamente proposti, secondo le indicazioni definite nel protocollo d’intesa sottoscritto dalla Fondazione e dal Comune della Spezia, cui ha aderito nel 2016 anche il Comune di Sarzana. Il Tavolo della Cultura, una volta ricostituito, perseguirà l’obiettivo di predisporre l’analisi dell’offerta culturale del territorio, di proporre le linee prioritarie di intervento e valutarne i relativi risultati, traendo da tale approfondimento indicazioni e contenuti per la programmazione culturale.
In parallelo, giovedì 28 giugno (ore 17.30, sede Fondazione Carispezia), si terrà un incontro aperto alle realtà culturali dell’intero territorio con la professoressa Paola Dubini, direttrice del corso di laurea in Economia per le Arti, la Cultura e la Comunicazione dell’Università Bocconi e responsabile del centro ASK – Art, Science & Knowledge. L’incontro rappresenterà un’opportunità per proseguire il dialogo avviato in occasione della presentazione della ricerca “Accompagnare il territorio in un posizionamento culturale sostenibile” condotta dal centro ASK – disponibile sul sito web della Fondazione (qui) nella sezione “Ascolto e Dialogo” – e per raccogliere gli stimoli delle organizzazioni culturali invitate in tale sede a riflettere e intraprendere un confronto intorno ai temi evidenziati dallo studio.