Un monologo struggente, arguto, esilarante di un musicista curioso e istrionico. Un testo che, pur rispettando le unità aristoteliche di tempo e spazio, frantuma risolutamente ogni nozione di trama, catapultando lo spettatore in un flusso pieno di emozioni, passioni, giudizi folgoranti, deliri e paradossi.
“Il contrabbasso”, in scena al teatro Astoria giovedì 6 aprile alle ore 21, è un flusso di coscienza su musica e arte che intreccia la parabola tragicomica della vita del protagonista, marcata da un’energia impetuosa che lui stesso fatica a contenere.
Divorato da un feroce amore/odio per il proprio strumento, frustrato da una carriera ai massimi livelli ma pur sempre nell’ultima fila dell’orchestra di stato, il protagonista si innamora di una fascinosa – e ignara – cantane solista e comincia ad architettare un piano folle.
Commedia musicale di uno degli autori più bizzarri e geniali della letteratura contemporanea – Patrick Süskind, autore de “Il Profumo”, successo mondiale tradotto in oltre 40 lingue - lo spettacolo porta in scena Andrea Nicolini, che con questa commedia ha raccolto convinti applausi in molti teatri italiani, con la regia di Luca Giberti.
"Uno spettacolo poetico, pervaso da un’ironia dolceamara che emoziona e diverte conducendo lo spettatore a profonde riflessioni – commenta Claudia Gianstefani, Consigliere delegato al Teatro - Si tratta dell’opera prima dello scrittore tedesco Patrick Süskind, diventata un classico della drammaturgia mitteleuropea. Una grande rappresentazione, capace di costruire un ritratto ironico e a tratti tragico del mondo dei musicisti e della loro, spesso, fragile psicologia".