fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Il 24 settembre al CAMeC l'evento di chiusura del progetto itinerante "Vitamine. Tavolette energetiche" In evidenza

Dopo il successo dei precedenti appuntamenti, il progetto itinerante Vitamine. Tavolette energetiche è giunto al suo finissage.

Sabato 24 settembre 2016 a partire dalle ore 15.00 avrà luogo presso il CAMeC l'ultimo vitaminico evento dedicato alla singolare raccolta che è stata ospitata nei più importanti musei e spazi espositivi italiani.

Nel corso dell'iniziativa verranno presentate le 466 opere nel piccolo formato 10x15 provenienti dall'Archivio Carlo Palli di Prato: una raccolta che affianca artisti emergenti ad altri già storicizzati, mettendo in rilievo alcune delle tendenze internazionali dell'arte contemporanea. A loro si aggiungono anche contributi di musicisti, performer, curatori, direttori di musei e altri 'personaggi', tutti riuniti grazie allo slancio intellettuale e culturale del collezionista Carlo Palli.

Il tutto sarà arricchito da un brindisi di chiusura e da una serie di prestigiose performance:

- Gloria Campriani, in collaborazione con Ilaria Magni, Per fortuna che c'è il CASO

- Enzo Minarelli, VitaMinarelli a Vita, omaggio alle vocali
a l'emozione delle vocali
b geometria vocalica
c l'aperta prigione delle vocali

· Elisa Zadi, a cura di Marco Palamidessi, Voce di un quadro probabile e non ripetibile

· Massimo Mori, X STRADA

· Enzo Correnti con Tamara Donati e l'arte sonora di _guroga, Ri-costru(A)zione Dada #05

· Ina Ripari con Serena Tani, Trina

· I Santini del Prete, I Santini Del Prete tra cielo e mare con la voce del tenore Massimo Gentili

· Alessandra Borsetti Venier, Scomposizione UTOPIA

· Antonino Bove, Il cocktail dell'immortalità


Vitamine
è un evento effimero di una giornata, una raccolta singolare; un modo diverso, curioso e originale di fruire le molteplici espressioni artistiche contemporanee; una visione a trecentosessanta gradi sulla modernità comunicativa e interpretativa; un tableau vivant di prospettive che dalla prassi artistica si sposta sul piano culturale per rivalutare e far vivere la certezza che non esista fine alla creazione, all'intenzionalità demiurgica e alla responsabilità etica degli artisti di essere portatori di una verità paradigmatica. Quella dell'Archivio Carlo Palli di Prato è un insieme variopinto e amalgamato di tendenze, tradizioni e innovazioni, di pratiche teoriche e ispirazioni estemporanee, di passione e amore verso l'universo creativo in sé e le sue conseguenze spettacolari. "Vitamine" non è solo un'installazione di quattrocentosessantasei tavolette nel piccolo formato 10x15, ma un evento itinerante che ha toccato i maggiori musei italiani e i più importanti spazi espositivi per permettere a tutti di assaporare l'alta qualità dell'Arte contemporanea italiana e internazionale, gli aulici principi della Cultura e i nomi di spicco di questo presente caotico eppure ancora desideroso di progresso.

«Vitamine vuole essere un'indagine sulle diverse modalità espressive della cultura contemporanea, inserite in una globalità collezionistica dall'alto slancio intellettuale e culturale: dal figurativo all'astratto, dalla fotografia all'assemblaggio scultoreo, dall'architettura alla musica, dalle tecniche multimediali alla scrittura vera e propria, la raccolta affianca artisti emergenti e artisti già storicizzati [...]. Il lavoro di ogni singolo artefice si interseca con quello degli altri, dando vita alla trama di una tela che feconda la consapevolezza di essere di fronte a un'apertura dei linguaggi espressivi, attraverso gli infiniti e differenti modi di osservare e interpretare il tempo presente. Dall'eclettismo e dalla libera tensione inventiva emerge un quadro generale di forme, colori, idee e aspirazioni che pone l'accento sull'originalità degli ingegni contemporanei: un'installazione multiforme e armonica, in cui quattrocentosessantasei frammenti, di artisti e personaggi contemporanei, si amalgamano e si intrecciano per raccontare la varietà del mondo e far vivere l'Arte e la Cultura in modo energico e passionale».
[tratto dal testo in catalogo edito dalla Polistampa di Firenze. L'opera in copertina è di Fabio De Poli]

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Centro Arte Moderna e Contemporaneo della Spezia

Piazza Cesare Battisti, 1
19124 La Spezia SP

Tel. 0187 730404

camec.spezianet.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.