Domenica 29 e lunedì 30 novembre è in programma il doppio appuntamento con il primo spettacolo della Stagione di Teatro Ragazzi 2015 – 2016 dal titolo "Questa zebra non è un asino. La storia di una amicizia più forte della guerra" di e con Giorgio Scaramuzzino.
Domenica 29 novembre alle 16 verrà inaugurata la rassegna "Le domeniche a Teatro" con il costo del biglietto di € 5.
Lunedì 30 novembre alle 10 sarà la volta della rassegna "A teatro con la scuola" con il costo di € 3,50.
Fascia d'età dello spettacolo: dai 5 agli 11 anni.
"Questa zebra non è un asino. La storia di una amicizia più forte della guerra" vuole proporre una riflessione sulla condizione dell'infanzia e della adolescenza nelle regioni dove ancora oggi persiste un conflitto armato. La Striscia di Gaza è emblematica in tal senso, da un lato perché è una zona abitata da un'altissima percentuale di giovani, più della metà della popolazione, e dall'altra perché l'informazione su quello che accade in quella terra così isolata, quando arriva da noi, spesso non è esaustiva.
"Questa zebra non è un asino La storia di una amicizia più forte della guerra" cerca anche di riflettere su quanto i paesi occidentali, attraverso le organizzazioni istituzionali, stiano facendo per tutelare i minori nei paesi di guerra. Inevitabilmente prende in esame la Convenzioni che l'Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite ha redatto il 20 Novembre 1989 e che molti paesi hanno sottoscritto. Convenzione spesso trascurata e poco conosciuta e spesso non basta la buona volontà del singolo insegnante per informare, è necessario un maggior impegno istituzionale.
Il teatro può, forse deve, lanciare messaggi forti, naturalmente con leggerezza e divertimento. Un'ora a teatro può essere più accattivante dell'ora di legalità tra le mura scolastiche. Lo spettacolo, in sintesi, vuole proprio essere uno strumento e uno stimolo, al lavoro dell'educatore.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0187 757075 oppure scrivere all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .