Interverranno il Sindaco del Comune della Spezia, Massimo Federici, l'Assessore al Welfare e Sanità, Andrea Stretti, il Direttore del Dipartimento Cure Primarie ed Attività Distrettuali dell'ASL 5, Stefania Silvano, il Direttore Sociale del Distretto 18, Stefania Branchini, il Responsabile della Struttura Semplice Disabili, Agostino D'Imporzano, il Presidente dell'Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia, Roberto Alinghieri, il Direttore dell'Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della, Spezia Marzia Ratti, Eleonora Acerbi (Curatrice Museo CAMeC), Cristiana Maucci (responsabile organizzativo didattica CAMeC), Francesca Cattoi (Consulente Artistico CAMeC), Daniela Binelli e Patrizia Drovandi (responsabili Progetto Arteterapia). L'iniziativa del progetto di Arteterapia, gestita dalla SS Disabili dell'ASL 5 e attiva dal 2011, è rivolta a giovani e adulti con disabilità neuropsichiche e disturbi dello spettro autistico, e persegue gli obiettivi di inclusione sociale, nonché l'aumento delle capacità comunicative e relazionali. L'esperienza coinvolge il CTD di Gaggiola ed i ragazzi del Progetto Autismo Giovani Adulti, del Distretto Sociosanitario 18, collegato al Centro Asso (ex scuola Pontremoli). La mostra rimarrà aperta dal 6 al 14 giugno. Come ogni anno il progetto di Arteterapia, realizzato con incontri settimanali presso la sala didattica del CAMeC (da gennaio a maggio), prende spunto e si integra con le mostre presenti nelle sale del museo. La mostra ispiratrice di quest'anno è "Brumeggiare". Di qui il titolo "Brumeggiare e l'arte nella rete", percorso connotato da una forte radicamento con il territorio spezzino e gli artisti che, nella storia, ne hanno tratto ispirazione. Partendo dalla filosofia di "Brumeggiare", sono stati utilizzati molteplici materiali e tecniche (dall'arte digitale, al legno, alla ceramica, ecc.), allo scopo di allenare la capacità di confrontarsi con codici artistici differenti, allargando così il ventaglio di possibilità espressive.