Reduce dal successo delle personali a Genova e Savona, che hanno avuto migliaia di visitatori, presenta opere di vario genere. Padovani è noto al pubblico soprattutto come grafico (ha all'attivo molte mostre di questo genere: un grande successo di critica e pubblico ottenne quella presentata nel Palazzo della Provincia a Savona).
Docente di disegno nei Licei ed Istituti d'Arte, Padovani eccelle in particolare nelle serigrafie ed acquetinte. Le sue incisioni hanno suscitato in passato l'ammirazione di molti critici come Germano Beringhelli ed Antonella Briuglia, che hanno messo in luce la capacità dell'artista ingauno di cogliere il senso della teatralità dell'esistenza e la fragilità infinita dei caratteri e personaggi descritti nelle sue opere. Per Padovani in passato c'è da ricordare l'importante mostra tenuta a Milano ( 1986) nel Castello Sforzesco, mostra che lo consacrò come uno dei più interessanti giovani talenti del panorama grafico ligure.
Anche quella tenuta al Centro Civico Buranello a Genova nel 2005 ebbe straordinario successo. Celebri sono le sue caricature dei politici italiani: a finire sotto l'occhio critico di Padovani sono stati fra gli altri Antonello Tabbò, Claudio Burlando, Massimo D'Alema e Walter Veltroni. In mostra a Manarola, fino al 29 settembre, anche le GrafiCanzoni ispirate dalle più celebri canzoni di Fabrizio De Andrè, il ciclo dedicato ai segni zodiacali, di stile medioevale, realizzati con la tecnica della serigrafia acquerellata.
Vi sono anche una serie di disegni legati al rapporto uomo-natura- consumismo che ironicamente fanno riflettere i visitatori, ed ancora bozzetti, disegni e creazioni legati alla sua esperienza di fumettista e caricaturista.