Il passato rivive nel presente vivido della memoria. Dopo la fuga americana di Charley Thompson, Andrew Haigh s’ispira al romanzo omonimo di Taichi Yamada e firma un ritratto d’amore e di perdita che vive nella sospensione di emozioni palpabili quanto imprendibili.
Quattro attori in stato di grazia, cullati dalla malinconia del pop anni Ottanta. Al Porto Mirabello Giovedi 29 AGOSTO ORE 21.15