A 100 anni dalla morte di Giacomo Matteotti, il Comune della Spezia congiuntamente al Comune di Sarzana e al Comitato Provinciale Unitario della Resistenza ha dedicato alla figura del politico italiano una serie di iniziative per celebrare questa ricorrenza.
“Con le celebrazioni per i cento anni dall’assassinio di Giacomo Matteotti ucciso da un gruppo di squadristi fascisti a Roma il 10 giugno 1924 – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini- ricordiamo una figura che con grande coraggio e senso del dovere denunciò in Parlamento le violenze fasciste e i brogli alle elezioni di quell’anno e che, ancora oggi, rappresenta un esempio per tutti noi, in particolare per chi ricopre cariche pubbliche, e ci ricorda l’importanza di difendere i valori della libertà e della democrazia battendosi strenuamente a partire dalle sedi istituzionali dove questi principi devono essere il cardine di tutta l’azione amministrativa.”
“Vivremo insieme il centenario di un fatto storico doloroso: il brutale omicidio di un uomo delle Istituzioni vittima dello squadrismo fascista. Un fatto che ha segnato un intero Paese e particolarmente significativo per la città di Sarzana, che a Giacomo Matteotti ha intitolato la sua piazza principale -dichiara il Sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli-. Siamo orgogliosi di condividere questa celebrazione con tutta la cittadinanza e in particolare della partecipazione degli studenti delle nostre scuole cittadine che si sono dedicati alla stesura di un componimento dedicato alla figura di Matteotti. Condividere e trasferire alle giovani generazioni il valore inestimabile dei principi democratici e delle libertà, e far conoscere loro le tragiche derive dei regimi autoritari è una missione e un dovere di ogni amministratore e di ogni cittadino. La libertà non si conquista mai definitivamente, va difesa e preservata ogni giorno, e
anche questo è un modo per farlo, tutti insieme”.
Giorgio Pagano, Paolo Galantini e Egidio Banti, Co-Presidenti del Comitato Provinciale Unitario Della Resistenza dichiarano: “le iniziative organizzate in questi giorni sono un’occasione per riflettere sulla reale natura del fascismo, sul carattere violento e persecutorio che ebbe fin dal 1919, e sulla perenne attualità dei valori democratici. Devono servire, inoltre, a meglio conoscere una delle principali personalità della politica italiana, impegnata per i diritti dei lavoratori, nella battaglia per la pace per impedire l’entrata del Paese nella Grande guerra, nell’opposizione contro ogni compromesso di partiti e sindacati con il neonato regime. Nel centenario è necessario riscoprire l’attualità di un uomo politico lungimirante nel capire l’importanza dell’unità dei lavoratori, la gravità degli attacchi alla funzione del Parlamento, la crisi di un sistema istituzionale che ebbe epicentro in Italia per poi allargarsi tragicamente in Europa.”
Lunedì 10 giugno alle 17 presso la Sala Consiliare del Comune di Sarzana avrà luogo un primo evento al quale parteciperà il Sindaco Cristiana Ponzanelli che porterà i saluti istituzionali e a seguire Paolo Galantini, Co-Presidente Comitato Unitario della Resistenza introdurrà la Lectio magistralis sulla figura di Giacomo Matteotti tenuta dall’ On. Valdo Spini, Presidente Fondazione Fratelli Rosselli.
Al termine si terrà la premiazione degli alunni della scuola secondaria di primo grado - Istituto Comprensivo ISA 13 e dell’Istituto Superiore Statale Parentucelli Arzelà che hanno prodotto l’elaborato più interessante sulla figura di Giacomo Matteotti.
Martedì 11 giugno ore 17.30 presso Sala Dante in via Ugo Bassi alla Spezia, si terrà una conferenza tenuta da Giovanni Scirocco, storico e docente presso l’Università degli Studi di Bergamo dal titolo “Matteotti. L’Ultimo discorso”. La giornata sarà aperta dl Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e da Egidio Banti, Co-Presidente Comitato Unitario della Resistenza.