Sarà Work Song ad aprire venerdì 8 luglio (ore 21.30) il 54mo Festival Internazionale del Jazz della Spezia in Piazza Europa. Un ambizioso progetto tra musica ed impegno civile a cura del direttore artistico Lorenzo Cimino, che sarà sul palco con le stelle del jazz Cristina Zavalloni, Bebo Ferra, Furio Di Castri, Guglielmo Pagnozzi, Alessandro Fabbri.
Uno spettacolo che debutta in prima nazionale proprio alla Spezia, dedicato al lavoro e ai lavoratori: una rilettura di musiche nate nei campi degli schiavi, nelle aie contadine, passando per le canzoni di lotta, la canzone popolare contemporanea, ma anche il rock e le sue derivazioni, il jazz, persino la musica di area colta o classica. E' un progetto significativo al quale partecipano figure di fama nazionale come gli artisti che saranno sul palco di Piazza Europa in occasione dell'evento di apertura.
Afferma il direttore artistico: "La storia non è fatta dai conflitti tra i re o i potenti, è creata dal lavoro degli uomini. Dall'antichità alla società capitalistica il lavoro è il centro della vita umana, ne determina qualità e libertà. Assieme all'amore, probabilmente l'attività umana è il tema di cui di più la musica si è occupata, sia quella colta sia quella popolare, in ogni angolo di mondo.
Il lavoro e i lavoratori non sono stati solo oggetto della musica e del canto, ne sono stati protagonisti attivi, basta pensare al fiorire dei cori, delle filarmoniche amatoriali, alle case del popolo e balere. La canzone è la forma più utilizzata per fare musica tra lavoratori e sulla loro condizione. Viviamo un tempo in cui i lavoratori contano poco nella vita economica e sociale, hanno perso reddito e potere, sono marginali, la stessa condizione materiale e la complessità dei nuovi lavori sono poco conosciute".
Work Song è un'operazione avvincente, non antropologica o politica, ma squisitamente artistica; è la rilettura in altra chiave di canzoni che si sono occupate di lavoro, dai canti di lotta e popolari alla canzone d'autore, con l'idea che l'arte è il modo migliore per avere identità, riconoscersi in una comunità di valori e interessi. Lorenzo Cimino e il gruppo rileggono, arrangiano, reinterpretano per far emergere quanto il lavoro e la condizione dei lavoratori siano temi del nostro quotidiano, "più di tante chiacchiere - dichiara Cimino - che ci ricoprono, consapevoli che noi artisti prima di tutto siamo dei lavoratori".
I biglietti sono disponibili presso il Botteghino del Teatro Civico (ingresso da via Carpenino), aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle 12:00 (il mercoledì anche dalle 16:00 alle 19:00), e presso la biglietteria di Spezia Risorse (via Pascoli 64) aperta lunedì/venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.00, sabato dalle 9.00 alle 12.00.
Nelle serate di spettacolo la biglietteria sarà aperta in Piazza Europa a partire dalle ore 19 fino a inizio concerto
Info: 0187 727521 o email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Festival Jazz Internazionale La Spezia:
https://www.laspeziajazzfestival.it/
https://www.facebook.com/speziajazzfestival
Il 54° Festival Internazionale del Jazz della Spezia é promosso da Comune della Spezia, Fondazione Carispezia e Società dei Concerti ETS con il patrocinio e il sostegno di Regione Liguria, con il sostegno di AdSP - Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale
Main sponsor Iren SPA, con il contributo di MBDA