"In meno di un anno siamo riusciti a riconsegnare al paese una struttura di grande valore – afferma il sindaco Caluri. -
In attesa di concludere l'iter autorizzativo per l'acquisizione delle due fortezze, oggi celebriamo un risultato importante, che consentirà al castello di essere prestigiosa vetrina di iniziative culturali. I nostri castelli, come Casa Doria, e l'Oratorio in Selàa, rappresentano un veicolo di promozione turistica e culturale di pregio per il nostro territorio. A questo proposito, con il comune della Spezia stiamo elaborando un progetto che metta in relazione le nostre fortezze e i nostri musei, dando la possibilità al turista, munito di un'apposita card, di conoscere e apprezzare l'offerta culturale del Golfo".
"Nel corso dei lavori di riqualificazione e restauro - afferma l'architetto del comune Francesco Ferrarini – siamo intervenuti sull'impianto di illuminazione, sul consolidamento delle mura e sulla pavimentazione esterna. Abbiamo restaurato anche l'alloggio del custode e realizzato un open space, creato appositamente come stanza espositiva.
Il tutto è stato fatto con prodotti naturali, mantenendo le tradizionali caratteristiche del castello e senza alterarne l'aspetto originario".
"Da oggi il castello torna ad essere uno dei punti di riferimento culturali del territorio, con mostre, incontri e iniziative di vario genere – afferma l'assessore alla cultura Olga Tartarini. – La tradizione e la storia della fortezza dovranno intrecciarsi con la promozione di numerose attività e credo che in questo senso sarà fondamentale il supporto e la partecipazione delle associazioni del territorio, sempre disponibili e piene di entusiasmo. Penso poi alla celebrazione dei matrimoni, alle visite delle scolaresche e a tutta una serie di proposte che, legate a quelle del castello di Lerici, possano creare un veicolo di promozione e caratterizzazione importante del nostro territorio".