Grazie alla partecipazione al bando MIBACT "Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario – anno 2020", con il progetto "La tua biblioteca non finisce qui: leggere, ascoltare, visionare in digitale", giudicato meritevole di finanziamento, le biblioteche civiche hanno potuto acquisire nuovi pacchetti di risorse che si aggiungono a quelli già esistenti sulla piattaforma digitale Medialibrary Online (MLOL), attivata a partire dalla seconda metà del 2017.
"Ancora una volta, il nostro sistema bibliotecario dimostra di essere all'altezza di una città universitaria – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – È stato vinto, infatti, un bando MIBACT grazie al quale è stato possibile acquisire nuove risorse digitali. Il nostro patrimonio si arricchisce in un momento di grande richiesta dell'utilizzo dei servizi online e digitali a seguito dell'emergenza coronavirus: un'occasione per stare ancora più vicino alle persone e continuare a investire sulla cultura. Un ringraziamento a tutti gli uffici che con il progetto presentato si sono aggiudicati il finanziamento ministeriale".
A seguito di ciò, i lettori iscritti al sistema bibliotecario, oltre a poter fruire del tradizionale prestito di volumi cartacei, del prestito digitale di e-book e della consultazione di giornali e riviste (edicola digitale, oltre 7.000 periodici), possono ora ascoltare audiolibri (oltre 800) e prendere a prestito film, scegliendo da un catalogo di oltre 400 prodotti video (pacchetto Cg Entertainment).
Il finanziamento ha consentito, inoltre, di attivare il prestito interbibliotecario digitale (PID) che offre la possibilità di scegliere gli e-book, non solo nel catalogo del nostro sistema, ma attingendo anche ai cataloghi di tutte le biblioteche italiane dotate della piattaforma MLOL (oltre 39.000 libri elettronici).
Il periodo del lockdown e la situazione emergenziale che ancora stiamo vivendo hanno portato ad un aumento esponenziale dell'utilizzo dei servizi digitali. Attraverso questi canali le biblioteche spezzine hanno potuto così stare vicine alla propria comunità anche da remoto, confermandosi poli culturali di primaria importanza per il nostro territorio.
Numeri, indirizzi e-mail e informazioni sono reperibili sia sulle pagine Facebook delle biblioteche civiche, sia sulle schede presenti su Spezianet, la rete civica del Comune della Spezia, nell'area tematica dedicata ai servizi culturali.