Sabato 8 Giugno alle ore 21 potremo assistere ad una nuova performance la cui regia è frutto della collaborazione tra Enrico Casale, attore e regista della Compagnia "Scarti", Antonella Romano, direttrice del Coro " Città della Spezia" e Mirella Roscelli direttrice del gruppo di ballo "Movimento e Musica".
Tutto nasce e si svolge sul filo della memoria che mai smette di dipanarsi, per non dimenticare il valore di quell'identità personale che appartiene ad ognuno di noi. E' uno spettacolo singolare dunque, sia per i contenuti artistici sia per i risvolti sociali. Gli attori, come accennato sopra, sono per la maggior parte anziani che nell'interpretazione scenica si misurano con i propri vissuti antichi e non si limitano a rappresentare le vicende, ma le vivono attivamente sul palcoscenico.
E' dunque il vissuto personale che entra in scena e in questo sta la forza dello spettacolo.
Il teatro, è bene ricordarlo, il fare spettacolo conferisce "la gioia di sentirsi vivi". L'elemento vitale del teatro ritorna spesso, esiste infatti stretta correlazione tra teatro e vita, due aspetti che ci appaiono intrinsecamente inscindibili e che insieme costituiscono il cuore dell'esperienza determinandone in ogni ambito l'efficacia.
Il progetto rientra nell'ambito delle attività promosse e finanziate dal Distretto socio sanitario 18
L'ingresso allo spettacolo è gratuito