"Non é semplice collocarsi dal punto di vista di ogni bambino, di ogni ragazzo, comprendere il loro pensiero, la loro voce quando ognuno di loro ha tracciato su un foglio delle linee, ha disegnato figure, ha scelto colori".
"Il mio Assessorato - sottolinea l'assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Vezzano Ligure Nadia Lombardi - ha voluto chiamare "filo della speranza" questo progetto che raccoglie tutti i disegni realizzati dagli alunni delle nostre scuole durante la didattica a distanza, perché dalle loro emozioni, dai loro pensieri e sentimenti, spesso anche dalle loro paure emerge un messaggio di speranza, di voglia di rinascita che noi adulti dobbiamo ascoltare non solo per consolidare il legame tra le generazioni, ma anche per riflettere, progettare, disegnare un futuro migliore per tutti".
"Diciamo spesso che sono loro, i bambini e i ragazzi, la speranza in sè, ma è dovere di noi adulti costruire le condizioni e fornire gli strumenti affinché questo cammino sia facilitato e percorso da tutti. Una volta ho sentito dire da un adolescente che “a scuola si fatica di meno perché si pensa insieme" ed é vero, la condivisione, vivere progetti e riflessioni insieme, non serve solo a creare forti legami, ma accresce davvero tutti".
“Pensare insieme” è proprio ciò che deve collegare l' intera società, per curare tutte le fratture che purtroppo oggi sono presenti, e proprio in questo senso il nostro filo della speranza vuole diventare simbolicamente il filo delle responsabilità sociali".
"Ringrazio il Dirigente dell’Istituto Comprensivo ISA 11 Marcello Lupo per aver subito abbracciato il nostro progetto; da oggi “ il filo della Speranza” sarà esposto in Piazza Benettini a Vezzano Capoluogo, presso il parco comunale di Prati e presso la canonica di Bottagna, ognuno con i disegni degli alunni dei relativi plessi scolastici".