Il Comune di Deiva Marina figura tra le località che hanno aderito all’iniziativa culturale delle “Giornate Europee del Patrimonio 2019” promossa dal MIBAC - Ministero per le Attività Culturali - allo scopo di valorizzare le tante bellezze artistiche presenti nel nostro paese.
L’edizione 2019 è contraddistinta dal tema intitolato “Un, due, tre...Arte! - Cultura e intrattenimento” finalizzato alla condivisione delle tradizioni a livello europeo, quale contributo formativo per il patrimonio e l’identità culturale.
Nella giornata di sabato 21 Settembre, a partire dalle ore 9,00 e fino alle ore 13,00, sarà possibile visitare la preziosa raccolta permanente di 39 icone russe custodita nei locali della Torre Saracena, situata nel centro storico deivese, in Via Gramsci. Un’ occasione per ammirare le opere provenienti dalla donazione effettuata nel 2017 dalla Signora Paola Teresa Lovera di Moneglia, in memoria del marito, Giulio Bousquet, per anni capostazione presso la stazione ferroviaria di Deiva Marina.
La mostra di arte sacra è intitolata “Ogni icona è un Sacramento, un colloquio intimo con Dio” ed è inserita nell’ambito della consolidata rassegna culturale deivese “Deiva dialoga con l’Arte”, raggruppa 39 icone rappresentative della grande varietà delle scuole russe, che coprono un arco cronologico che va dal XVII al XX sec.
La selezione esposta, rivela l’ampia provenienza territoriale delle icone, espressione dei vari centri e delle varie scuole regionali: Novgorod, Pskov, Accademia di Mosca, Nord della Russia, Palekh, San Pietroburgo, ognuna delle quali ha fondato, nel tempo, una scuola iconografica con particolari caratteri estetici, pittorici e compositivi, nell’alveo di una tradizione costante. I soggetti rappresentati sono quello di Gesù Cristo: il Volto Sacro o Salvatore Acheropita (non dipinto da mano umana) Cristo Pantocratore ( Colui che sostiene in se l’essere), Signore dell’Universo, Cristo il Salvatore e Deesis (rappresentazione iconografica che vede Cristo in Trono circondato dalla Vergine e da San Giovanni Battista). Inoltre sono in mostra i tre grandi prototipi della Vergine, Madre di Dio: della Tenerezza, Orante, Eleusa, icone della vita dei Santi e di Angeli, delle 12 Grandi Feste e Menologi (calendari liturgici) annuali e mensili.
A completamento della rassegna sono esposte in consultazione monografie librarie a carattere artistico sul tema dell’iconografia ortodossa.
L’ingresso è libero.