Continuano i controlli lungo la filiera della pesca da parte del personale della Guardia Costiera della Spezia.
Nella giornata di ieri militari del Comando di Largo Fiorillo, si sono concentrati su ristoranti, pescherie, esercizi commerciali nella Provincia di Parma, svolgendo numerosi controlli finalizzati a verificare il rispetto della normativa in materia.
Il risultato di tale attività è stata l’elevazione di sanzioni amministrative per un ammontare di 4.000 euro per la violazione dell’obbligo di fornire informazioni sugli alimenti ai consumatori, come invece previsto dal D.Lgs.vo 231/2017.
In particolare le principali inosservanze rilevate riguardano la mancanza di etichettatura sul prodotto esposto alla vendita, l’assenza di indicazione degli ingredienti, quali conservanti ed antiossidanti, sui prodotti ittici controllati, nello specifico decongelati, quali code di gambero, mazzancolle tropicali, seppie e polpo. L’importanza di tali informazioni è bene ricordare è utile per la tutela in generale del consumatore ed in particolare dei soggetti che hanno sviluppato allergie a tali sostanze.
Nella giornata odierna i controlli sono proseguiti presso due centri commerciali spezzini, senza riscontrare violazioni.
Tali controlli vanno ad aggiungersi a quelli già svolti lo scorso mese nella provincia di Reggio Emilia presso ristoranti, supermercati e centri per la grande distribuzione durante i quali sono state elevate sanzioni per un totale di 6.000 euro per mancanza di tracciabilità di quasi 40 kg di diverse specie ittiche, poi sottoposte a sequestro amministrativo.