Quando ormai quasi tre anni fa il Comitato Scuole Sicure si costituì, fu etichettato come “visionario” di una condizione di rischio relativa agli edifici scolastici del Comprensivo ISA12.
Non abbiamo mai accettato la superficiale filosofia del “ mal comune mezzo gaudio” dato che purtroppo in Italia sono ancora troppi gli edifici scolastici fatiscenti; triste realtà frutto anche di una passiva accettazione dei cittadini di fronte a pericoli veri che quotidianamente vivono gli studenti.
Sicuri delle nostre affermazioni, basate sullo scrupoloso e complesso studio di normative, dati documentali e perizie ufficiali, non ci siamo fermati davanti agli inevitabili ostacoli di varia natura e diffidenza di tanti.
La consapevolezza delle criticità, il rischio che venissero minimizzate ed ignorate ci hanno spinto a passi importanti, profondamente meditati, di sicuro impopolari ma doverosi nei confronti dei nostri figli. Gli esposti in Procura, Prefettura, Vigili del Fuoco e Provveditorato hanno accelerato quegli eventi che negli ultimi due anni hanno portato a significativi interventi strutturali che sono ancora in corso .
Con grande soddisfazione, apprendiamo che l’Amministrazione, con lungimiranza, si sta muovendo anche per la realizzazione di un nuovo polo scolastico ormai fondamentale per il nostro territorio in continua espansione. Siamo orgogliosi di essere parte di un Comune virtuoso che ha scelto di mettere al centro le future generazioni sia facendosi carico di oneri importanti che attivando Regione e MIUR per finanziamenti cospicui.
Coscienti del fatto che questi buoni risultati siano il frutto di una proficua sinergia fra genitori attenti ed una Amministrazione che ha saputo prendere atto delle criticità, confidiamo che anche altre realtà intorno a noi sappiano prenderne spunto.
La natura del Comitato Scuole Sicure avrebbe potuto abbracciare anche altre tematiche di supporto alla vita scolastica (cyberbullismo, droga, ludopatia, nonno civico, sicurezza sui pulmini, ...) ma se con l’Amministrazione un dialogo, anche se a tratti non semplice, c’è stato, invece con nostro rammarico la scuola non ha voluto neanche ascoltare e valutare la validità di eventuali proposte.
Nonostante le porte chiuse, l’omertà e l’indifferenza di molti, l’attività del Comitato va avanti e non smetterà di vigilare fintanto che non si traguarderà la massima sicurezza per tutti i bambini .
Chi vorrà informarsi consapevolmente avrà occasione alla prossima assemblea programmata per sabato 13 Aprile alle ore 17.00 presso la sala Tromellini ( complesso Le Piramidi) in via Berlinguer a Santo Stefano di Magra.
Comitato Scuole Sicure