Nella serata di ieri, Finanzieri e Agenti della Polizia Locale hanno dato luogo a controlli e ispezioni in esercizi commerciali, market e circoli nel centro città e nel quartiere Umbertino, anche in relazione a segnalazioni pervenute ai Comandi su irregolarità delle attività commerciali attenzionate.
In un esercizio commerciale del centro storico, gli Agenti hanno proceduto al sequestro amministrativo di pezzi di oggettistica varia anche riferita al carnevale, in quanto totalmente priva di tracciabilità e marchio CE.
Il gestore del negozio, di nazionalità cinese, è stato sanzionato per violazione del Codice del Consumo con una multa di 1032 euro.
Un market della zona di piazza Europa, gestito da una persona di nazionalità bengalese, aveva invece esposto numerosa merce sul marciapiede senza alcuna autorizzazione e indicazioni sui prezzi dei prodotti come previsto dalla legge. A suo carico una sanzione complessiva di 1173 euro per le violazioni commesse.
Gli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Locale hanno poi proceduto al controllo di due circoli gestiti da persone di nazionalità dominicana nel quartiere Umbertino.
Un circolo privato posto vicino a piazza Brin, pur avendo subito nei mesi scorsi, a seguito di reiterate violazioni amministrative, la revoca dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande, esercitava ugualmente l'attività di somministrazione ai clienti.
Al gestore gli Agenti hanno contestato la sanzione di 5000 euro per inosservanza del provvedimento di revoca disposto da Comune. Le conseguenze potrebbero essere ancora più gravi perché l'ufficio Commercio del Comune, a seguito della grave violazione accertata, potrà disporre la chiusura del locale.
Un altro circolo privato nelle vicinanze di piazza Saint Bon è stato oggetto di specifico controllo sull'eventuale presenza di persone che non fossero socie del circolo, una circostanza vietata dalla legge: diversamente l'attività equivarrebbe a quella di un normale pubblico esercizio.
Gli avventori del circolo sono stati identificati e interrogati risultando in parte privi di qualsiasi affiliazione all'attività.
I Comandi della Guardia di Finanza e della Polizia Locale provvederanno quindi alla segnalazione all'Agenzia delle Entrate per l'ipotesi di esercizio di attività commerciale priva dei relativi titoli fiscali.