Un Paese che non investe nella Scuola e nell'istruzione è un Paese senza futuro, eppure in Italia la scuola pubblica e il diritto allo studio sono sotto costante attacco da anni, soprattutto in questo momento.
Se infatti l'idea di autonomia differenziata che il Governo sta portando avanti non sarà fermata causerà la frantumazione del sistema educativo nazionale e l' aumento delle disuguaglianze tra le regioni più ricche e tutte le altre. Creando così studenti di serie A e studenti di serie B.
Noi al contrario crediamo che la scuola pubblica e Statale sia proprio il luogo deputato al superamento delle disuguaglianze economiche e sociali e per questo non solo ci opponiamo all'idea di regionalizzare l'istruzione ma chiediamo più fondi per il diritto allo studio. Vogliamo essere protagonisti del nostro futuro e non accettiamo di essere considerati burattini da un Governo che ha riformato l'esame di Stato a pochissimi mesi dalla maturità, a discapito della didattica e senza alcun rispetto per i percorsi formativi degli studenti.
Vogliamo una scuola laica, solidale inclusiva, davvero gratuita e quindi accessibile a tutte e tutti con un modello di didattica che metta al centro le esigenze degli studenti e sia veicolo di un sapere critico verso il mondo esterno e la complessità della società contemporanea.
Abbiamo bisogno di scuole calde e sicure che non crollino in testa agli studenti e per questo chiediamo adeguati finanziamenti per la messa in sicurezza e l'ammodernamento delle strutture.
Sono queste le ragioni per le quali abbiamo indetto per venerdì 22 in contemporanea con molte città italiane una mobilitazione studentesca a Spezia. L'appuntamento è alle ore 9.00 in Piazza Saint Bon, da lì partirà il corteo che raggiungerà Piazza Europa.
Non siamo più disposti ad accettare in silenzio che si giochi con le nostre vite ..il futuro è nostro!
Rete Lsp – UDS La Spezia | Collettivo Liceo Classico Costa | Rete degli Studenti Medi La Spezia
con la collaborazione di:
ARCI, Libera presidio di Sarzana, CGIL, FLC, COBAS