Una cinquantina di adulti, famiglie con figli e cagnolini in libertà per una piccola, magrande iniziativa: raccogliere la plastica e le lattine in metallo trasportate sulle spiagge marinellesi dall’impietosa mareggiata del 29 ottobre scorso.
“Ripuliamo le spiagge! – Se anche voi non volete lasciare sulla spiaggia i rifiuti che si sono riversati dopo le ultime mareggiate, partecipate insieme a noi” recitava lo slogan nel volantino di H-Farmer, progetto nato a Sarzana (parte di una Comunità ben più ampia) che ha già visto simile iniziativa lungo l’argine del Magra a Battifollo.
Nonostante il tempo non rassicurante anche questa iniziativa ha funzionato e i volontari si sono ritrovati lungo le spiagge verso le 9.30, e iniziato la raccolta dal bagno Pitì sino quasi al Maestrale.
Una grossa quantità di sacchi accumulati in un punto specifico rimane ora a testimonianza dell’impegno dei partecipanti, pronti per essere raccolti da Acam che ha fornito agli organizzatori i sacchetti gialli per la raccolta.
Guanti e sacchetti in resta la brigata si è accomunata in questo impegno ecologico che ha creato socialità e anche divertimento tra gli intervenuti, qualcuno organizzato con bastoni professionali per non inchinarsi, altri con bastoni chiodati artigianali e i più sacrificando schiena e gambe per l’ambito risultato.
Presente anche il segretario Pd della frazione, Giampiero Naldini, e l’ex Consigliere comunale, Valter Chiappini.
Soddisfatti gli organizzatori e i volontari che si sono dati appuntamento a breve in data da definirsi per proseguire e completare l’ottimo lavoro.
L’obbiettivo della Comunità di H-Farmer è veicolare messaggi, contenuti ed iniziative tese a riflettere sulle scelte della quotidianità di ognuno, il loro simbolo è la bicicletta no-profit nata a testimonianza dell’impegno ambientale, biciclette povere e coloratissime che sono state esposte anche in giro per l’estate sarzanese.