Si trovava alla Spezia un ventinovenne tunisino su cui pendeva un mandato di arresto europeo emesso dalla Germania per fatti di droga.
La squadra mobile della Polizia di Stato ieri mattina, durante un servizio antidroga in via Croce, lo ha fermato notando un atteggiamento sospetto.
Dopo i controlli di rito, la scoperta della procedura giudiziaria avviata dai tedeschi. Così il ventinovenne è stato condotto nel carcere di Villa Andreini, dopo la consueta trafila burocratica.
Ora sarà il Presidente della Corte d’appello di Genova a dover valutare le prossime fasi dell’estradizione.