La vicenda è iniziata pochi mesi dopo l'alluvione del 2011. Nicola Busco, dal suo profilo Facebook, avanzò dubbi sull'operato dell'allora amministrazione comunale sul fronte della ricostruzione, e vide indirizzate a lui frasi che ritenne ingiuriose e che lo portarono a sporgere querela nei confronti di colui che gliele aveva rivolte.
Il risultato fu una querela per diffamazione.
Tra le varie udienze, però, le due parti sono arrivate ad una risoluzione “bonaria”: il ritiro della querela da parte di Busco in cambio di una donazione di 500 euro alla Pubblica Assistenza di Monterosso e di una stretta di mano, anche se questa è stata “indiretta”, ovvero è stata tra Busco e l'avvocato della controparte.
La vicenda si chiude quindi in modo vantaggioso per la comunità e non è la prima volta. Solo alcuni mesi fa, infatti, un'altra videnda simile, che aveva visto Nicola Busco contrapposto ad un atro residente di Monterosso, si era chiusa ugualmente con una donazione alla Croce Bianca che permise di acquistare 4 nuove divise.