A Manarola, nella sede del Parco Nazionale delle Cinque Terre, è stato siglato un importante Protocollo d’Intesa triennale per la manutenzione della rete sentieristica e le connesse attività di alpinismo lento. Di fatto il documento sancisce la fattiva e proficua collaborazione tra l’Ente Nazionale delle Cinque Terre e l’associazione Mangia Trekking.
"Si tratta - affermano dall'associazione - di un bel riconoscimento al lavoro che svolgiamo. La nostra associazione è tra gli ideatori italiani e promotrice del turismo lento. Infatti le attività sul territorio sviluppate da Mangia Trekking da anni sono seguite e promosse con attenzione direttamente dal direttore del Parco Nazionale, Ing. Patrizio Scarpellini, e dai Sindaci dei tre Comuni, Monterosso (Emanuele Moggia), Riomaggiore (Fabrizia Pecunia) e Vernazza (Vincenzo Resasco – con funzione anche di presidente pro tempore del Parco Nazionale)".
Per l’associazione l’incontro è stato anche l’occasione per aderire ad un interessante progetto europeo elaborato dall’Ente Parco Nazionale a tutela dei muretti a secco a salvaguardia dell’agricoltura. Propiziando anche l’incontro tra Luca Natale, responsabile della Comunicazione del Parco Nazionale delle Cinque Terre, e Teddy Soppelsa, già componente del Consiglio Direttivo, in rappresentanza del Ministero dell'Ambiente, in seno al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, ed oggi membro dell' Ufficio Comunicazione di AKU, alpinista ed autore di pubblicazioni dedicate all'alpinismo-escursionismo su Riviste specializzate di Montagna.
"Un bel momento - sttolineano i membri di Mangia Trekking - durante il quale è stato ricordato il lavoro, di anni fa, svolto insieme per elaborare quei progetti di “cammino” tra i Parchi del mare e della montagna, oggi divenuti una solida realtà".