Intorno alle 16:30 di ieri, durante un normale controllo nei pressi di piazza Brin, la Volante lo aveva notato ed identificato ed erano emersi a suo carico precedenti per truffa e rapina.
Lo scorso 16 agosto la stessa Volante era intervenuta a seguito della segnalazione di un cittadino che aveva detto di essere stato vittima di una truffa da parte di un uomo sulla quarantina che, approfittando anche della sua dipendenza dal gioco, gli aveva promesso una ingenta somma di denaro. Prima, però, sarebbe stato lui a dovergli dare dei soldi per sbloccarla.
Così la vittima, nel giro di un anno, aveva dato al quarantenne ben €5000.
La descrizione fornita e persino il nome ed il numero di telefono che il truffatore aveva ato alla sua vittima corrispondevano a quelli dell'uomo identificato ieri dalla Volante, che si era presentato con lo stesso nome, anche se con un cognome diverso. Lui stesso, poi, ha in via ufficiosa ammesso la propria colpa.