Giornata di lutto nazionale: anche nella nostra provincia negozi chiusi ed eventi rimandati. Nel frattempo è stato ritrovato anche il corpo dell'ultimo disperso, mentre nel pomeriggio si è spento anche uno dei sopravvissuti ricoverati in ospedale, portando il bilancio delle vittime a 43.
Alla presenza del Capo dello Stato, di autorità ed esponenti del Governo, si sono svolti questa mattina i funerali di Stato a Genova per 16 delle 42 vittime del disastro che martedì 14 agosto ha visto Genova trasformata.
Commosso, il capo dello Stato Sergio Mattarella ha parlato di “tragedia inaccettabile” e prima dell’inizio della cerimonia funebre si è intrattenuto con i parenti delle vittime.
Numerose le personalità locali che hanno rappresentato la nostra provincia, partecipando al dolore della tragedia, tra cui il vescovo Luigi Ernesto; una delegazione lericina composta dal sindaco di Lerici Leonardo Paoletti e dalla Società Marittima di Mutuo Soccorso, visto il legame che da sempre vive tra la Superba e la Marittima; dalla Spezia il sindaco Pierluigi Peracchini. In provincia i negozi sono rimasti chiusi per alcuni minuti e a Sarzana è stato possibile seguire all'interno dell'atrio del Municipio la cerimonia funebre alla Fiera del mare,che è stata presieduta dal cardinale arcivescovo Angelo Bagnasco, affiancato da tutti i vescovi della Liguria, alla presenza delle massime cariche dello Stato e della Regione. Contemporaneamente, alla Spezia, le campane della cattedrale di Cristo Re hanno suonato a morto.
Il cardinal Bagnasco durante l'omelia ha spiegato: "Il viadotto è crollato: non era solo un pezzo importante di autostrada, ma una via necessaria per la vita quotidiana di molti, un’arteria essenziale per lo sviluppo della città Genova però non si arrende".