Quattrocentomila euro per ripulire il litorale di Fiumaretta e Marinella di Sarzana e consentire ai Comuni di rimuovere l’enorme massa di detriti che dalla scorsa mareggiata di dicembre si è scaricata sulle spiagge. Sono stati stanziati oggi dalla Giunta regionale ligure su proposta dell’assessore alla Difesa del Suolo.
Da due mesi le spiagge di Marinella e Fiumaretta sono state invase da una gran massa di alberi, piante, residui vegetali, plastica, rifiuti derivanti dalle mareggiate dell’11 e dello scorso 13 dicembre. A seguito delle quali il Presidente della Regione Liguria ha decretato lo stato di emergenza regionale.
Il litorale si è di fatto trasformato in una grande discarica abusiva a cielo aperto che, ad oggi non è stato ancora ripulito a causa delle scarse risorse a disposizione dei Comuni di Ameglia e Sarzana. E così, a distanza di pochi mesi dalla Pasqua e dalla prossima stagione balneare, la Giunta regionale ha deciso di stanziare 400 mila euro per fare in modo che i sindaci dei Comuni interessati possano intervenire rapidamente predisponendo la rimozione e lo smaltimento del materiale accatastato sul litorale.
Le risorse saranno distribuite in parti uguali al Comune di Ameglia (200mila) e di Sarzana (200mila) che potranno in questo modo disporre dei finanziamenti necessari per la realizzazione degli interventi necessari alla fruibilità del litorale.
L’assessore regionale alla Difesa del Suolo ha risposto così con i fatti all’appello che gli era stato indirizzato dalle Associazioni di categoria, consentendo con gli stanziamenti assegnati l’avvio immediato delle operazioni di pulizia, trasporto e smaltimento dei rifiuti costituiti in gran parte da materiale ligneo.
"Abbiamo deciso di destinare una parte delle prime accise 2018 a questo importante intervento – spiega l’assessore regionale - Il tratto di litorale fra Fiumaretta e Marinella di Sarzana è infatti quello che più di altri, interessati dallo stato di emergenze regionale, versa in condizioni molto difficili a causa delle piene del Magra che lambisce qual tratto di costa e che hanno riversato ingenti tonnellate di materiale che hanno determinato la grave situazione oltre ai danni al patrimonio pubblico demaniale e all’immagine e al decoro di questo tratto di Liguria. Riteniamo che l’accoglienza balneare e la fruibilità anche in mesi ancora lontani dall’estate del nostro litorale sia infatti una delle principali risorse dell’offerta turistica della Regione ed in tal senso il nostro intervento mira a fornire le risorse necessarie ai comuni, per liberare al più presto le spiagge, anche per accogliere i turisti in vista delle prossime vacanze di Pasqua. Dopo il provvedimento odierno nei primi giorni della prossima settimana darò mandato agli uffici di convocare immediatamente i comuni di Ameglia e Sarzana, oggetto del nostro contributo economico, al fine di coordinare al meglio e nei tempi più brevi le attività di sgombero e rimozione del materiale accumulato"