Le comunità cristiane di Monterosso, Levanto e Vernazza hanno celebrato domenica pomeriggio al Santuario la Festa della Candelora.
La parola Candelora deriva dal latino festum candelarum, festa delle candele. La Chiesa cattolica celebra in questa data la Purificazione di Maria Vergine e la Presentazione di Gesù al Tempio, avvenuta 40 giorni dopo la sua nascita, come prescritto dalla legge di Mosè e narrato nel Vangelo di Luca (Lc 2, 22-39). Contando 40 giorni a partire dal 25 dicembre, si arriva appunto al 2 febbraio.
Una cinquantina di fedeli giunti sul sagrato sono stati accolti da Don Nilo Gando e da Don Roberto, accompagnati nella liturgia da Renzino Valente vice priore della confraternita di Santa Croce.
L'antico organo del Santuario è stato suonato dal Signor Currarino, e commovente è stato il canto finale intonato dai fedeli in onore della Madonna di Soviore.
Al termine a tutti i presenti è stata data in dono una candela benedetta, e nel momento ultimo conviviale una ottima cioccolata calda accompagnata da una squisita torta fatta in casa.
Nonostante i quattro gradi ed il vento gelido, sul piazzale esterno del Santuario, l'occasione della festa della presentazione di Gesù al tempio ha radunato i tanti fedeli che si sono accomiatati salutandosi e dandosi appuntamento al prossimo anno, le tradizioni vanno rispettate.
Un grazie anche alla locale Pubblica Assistenza che ha presenziato con tre militi in divisa.
(Testo: Nicola Busco)