A seguito di mirate indagini scaturite dalla denuncia sporta da una giovane turista brasiliana, il 53enne marocchino è stato ritenuto gravemente indiziato del reato di violenza sessuale.
Infatti, l’Aknouch nella mattinata di ieri, intorno alle 12.00, lungo il sentiero che collega Vernazza a Corniglia, avvicinava la donna, si denudava e dopo averla aggredita spingendola contro un muro cercava di violentarla.
La vittima riusciva a divincolarsi e ad allertare il numero di emergenza "112".
Immediatamente giungeva sul posto una pattuglia dell’Arma che raccoglieva la descrizione dell’aggressore. La Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri della Spezia diramava le ricerche a tutte le pattuglie della provincia ed alcune ore dopo il cittadino marocchino veniva rintracciato presso la stazione ferroviaria della Spezia Centrale, proveniente proprio da Vernazza.
Sottoposto a perquisizione Mimoun Aknouch è stato trovato in possesso di un coltello da cucina con lama di 11 cm.
La vittima, che per l’aggressione riportava escoriazioni giudicate guaribili in 7 giorni, riconosceva il suo aguzzino, aprendo per lui le porte di Villa Andreino.