Battistella, scopritore e forte arrampicatore della zona, ha saputo valorizzare questo splendido territorio a picco sul mare facendolo diventare una delle mete internazionali più gettonate.
L'immensita delle sensazioni che dona il Muzzerone in questa nuova edizione è data da immagini mozzafiato e video a volo d'uccello su tutti i principali settori di arrampicata.
Chicca di questa nuova edizione è l'area di Punta Bianca, per gli amanti del Deep Water Soloing (DWS), specialità regina delle località arrampicatorie sul mare.
Falesie con gradi quasi mai estremi e vie lunghe con fix poco distanti uno dall'auto, ma un ambiente selvaggio dove il rumore del vento e la profonda sensazione di vuoto fanno vivere una totale immersione nella natura. Qui si scala tutto l'anno, fino all'ultimo raggio di sole visibile all'orizzonte.
Porto Venere, la "sesta" delle Cinque incantevoli Terre, è a mezz'ora di sentiero o 10 minuti di auto.
La guida si può reperire nelle principali librerie e i negozi Alp Station Montura di Sarzana e Finale Ligure.
Davide Battistella inizia ad arrampicare nel 1978 frequentando le Alpi Apuane, le Dolomiti e scalando vie classiche in montagna; ma è nelle splendide falesie del Muzzerone che scopre la passione per l'arrampicata sportiva, attrezzando e salendo in libera numerosi itinerari di alta difficoltà, e dando il via alla valorizzazione di queste pareti in un'ottica nuova.
L'arrampicata va di pari passo con gli studi in Medicina e Chirurgia e, tra un esame e l'altro, partecipa alle prime gare di arrampicata sportiva a Bardonecchia con ottimi piazzamenti. Successivamente diventa allenatore della squadra nazionale giovanile di arrampicata della F.A.S.I., e dal 1990 è Istruttore Nazionale di Arrampicata Libera del C.A.I e membro della Scuola Centrale di Alpinismo; svolge attualmente la professione di medico presso il servizio 118 Emergenza Sanitaria e fa parte della Federazione Medico Sportiva Italiana e del C.N.S.A.S.