"Pitei 'n Cantina - Mangia, beva e camina" è la festa simbolo del paese e l'eco festa spezzina più apprezzata, ma la linea intrapresa prosegue anche oltre i festeggiamenti.
Pitelli e la sua instancabile Pro Loco lavorano costantemente per il borgo, tra i più belli della Provincia, ma anche tra i più facili da dimenticare, un paese a sé, si potrebbe dire, un paese però rinato e coccolato dall'impegno e dall'amore dei Pitellesi stessi.
Piccole cose, piccoli particolari che, misti all'orgoglio dei residenti, lo rendono ogni anno sempre più unico, pulito e distinto.
Questa mattina Piazza degli Orti ha accolto l'Assessore Alice Parodi (deleghe alla Partecipazione ed alla Promozione) ed i ragazzi del laboratorio "Diversamente Mobili" per presentare le nuove panchine che andranno a posizionarsi, a breve, proprio nella piazza.
Materiale da riciclo (pallet) rimodellato dai ragazzi diversamente abili del laboratorio che, con dovizia e cura, si impegnano nella costruzione di arredi da interno ed esterno
Francesco Frassinelli e Renzo Gozzani gestiscono il Laboratorio dove i ragazzi imparano e creano questi "arredi minimal" tanto di moda oggi: scaffali, divani, panchine, tavoli, librerie e bauli per valorizzare l'impegno dei ragazzi ed enfatizzare la loro gioia nel gustarne l'apprezzamento.
Il laboratorio di falegnameria fa capo al Centro socioeducativo Asso, è sito nell'ex scuola Pontremoli della Spezia e da 5 anni lavora, apprezzato e conosciuto.
Dalla Bottega del Commercio equo e solidale al Distrò, noto locale spezzino, sino all'Arci Origami ed entro breve Pitelli: i frutti del loro impegno sono e saranno ben visibili e valutabili.
Questo per Pitelli è il primo lavoro pubblico intrapreso dai ragazzi, e come tale andrà certificato regolarmente, con l'aiuto economico assicurato dal Comune, partecipe attivo in questo progetto insieme alla Pro Loco del paese.
"Progettazione Partecipata è il progetto nato per Pitelli e da Pitelli deve partire - dichiara l'Assessore Parodi - La realtà di questa Comunità è ben rappresentata dalla Pro Loco ed è una realtà che più di tutte incarna ciò che vuol dire cittadinanza attiva: prendersi cura del proprio borgo, del proprio quartiere, della propria via.
Il progetto vincente del bando di Fondazione Carispezia, dal nome "Verde Legno", è stato deciso assieme a loro e rispecchia bene lo spirito diffuso nel paese. Sono particolarmente orgogliosa di questa esperienza e soddisfatta dei numerosi incontri avuti con il Laboratorio e la Pro Loco. Spero che tutto questo si possa esportare in altri quartieri, dove un'esperienza simile può aiutare a ricostruire legami tra la cittadinanza per la cura del proprio territorio".
Valerio Marchini, vice Presidente della Pro Loco ringrazia i ragazzi del Laboratorio e l'Assessore: "Ci stiamo muovendo dalla nostra nascita in diversi ambiti, dal turismo, al sociale, alla rivalorizzazione del borgo; portiamo avanti il senso del riciclo iniziato con "Pitei in cantina" e abbiamo istituito già dei laboratori inerenti, siamo entrati nell'Associazione "Borghi autentici d'Italia" e il 2017 è l'anno dei Borghi d'Italia decretato dal Ministero del Turismo.
Siamo diventati quindi uno dei 1000 Borghi celebrati dal Ministero e stiamo collaborando attivamente anche con l'Assessore al Turismo Luca Erba per migliorare la percezione del paese a livello turistico".
Parte dei ragazzi che ha lavorato alla realizzazione degli arredi era presente: Armando, Giacomo, Federico, Maurizio hanno orgogliosamente posato sulle loro creazioni, mentre dall'alto dei tetti di Pitelli, il mitico "Giova", simbolo del paese, controlla che tutto sia fatto nel migliore dei modi.