Da qualche anno si era trasferito nelle Marche, per stare vicino alla famiglia, ma non ha mai perso i contatti con La Spezia, lo spezia ed i suoi tifosi, che oggi lo piangono. E' morto, a 77 anni, Giuseppe "Pino" Sciumbata, storico dirigente dello Spezia Calcio.
La carriera di Sciumbata nello Spezia iniziò negli anni '70, durante l'era Fusani,e da allora è continuata per tantissimi anni, restando fedele alla squadra sia nei successi che nelle difficoltà. Team manager in un'epoca in cui i rapporti umani e la rete di contatti erano fondamentali, un'epoca fatta di discorsi e discussioni a tu per tu e non tramite e-mail o whatsapp, Sciumbata è stato preziosissimo per le Aquile, costituendo anche una sorta di legame tra la dirigenza, la squadra e la tifoseria.
Un'immagine impressa nella mente di chi segue lo Spezia è l'abbraccio tra Sciumbata e Simone Confalone dopo un gol decisivo segnato contro la Juventus, un gesto che ben evidenzia tutta la sua passione ed suo attaccamento ai colori bianconeri.
Durante gli anni della presidenza di Pino Ruggieri, ha ricoperto il ruolo di membro del consiglio di amministrazione e coordinatore del settore sanitario, sino al 2007 quando ha rassegnato, pur con grande dispiacere, le dimissioni, di fronte ad una crisi societaria ormai senza uscita.
Nessuna intenzione, però, di abbandonare lo Spezia, anzi: fu tra i membri fondatori di "La Spezia siamo noi", costituita con l'obiettivo di rappresentare un punto di riferimento durante la delicata fase di transizione.
La notizia della scomparsa di Pino Sciumbata ha siuscitato grande cordoglio e commozione tra i tifosi aquilotti e nella Società bianca che, in una nota sul proprio sito internet, scrive: "Spezia Calcio si stringe attorno alla famiglia Sciumbata, colpita dalla prematura scomparsa di Pino, storico e apprezzato dirigente del Club aquilotto. Da parte di tutta la Società, le più sentite condoglianze".