Un progetto unico e innovativo prende vita alla Spezia. Si chiama "A più voci", il nuovo podcast ideato da un gruppo di giovani spezzini, con l'obiettivo di creare uno spazio inclusivo dove raccontare esperienze significative e offrire un dialogo autentico tra i ragazzi e la comunità.
Il podcast si propone di dare voce ai giovani, permettendo loro di condividere in prima persona le sfide affrontate dopo il diploma, i primi passi nel mondo del lavoro e le scelte – giuste o sbagliate – che hanno segnato il loro percorso. "A più voci" è un progetto nato quasi per caso, ma che ha preso forma grazie alle passioni e alle competenze dei sei fondatori:
Giulia Civitella: conduttrice e ideatrice;
Luca Vaccaro: conduttore e responsabile comunicazione;
Simone Grando: riprese e montaggio video;
Luigi Olivato: registrazione, editing audio e conduttore;
Antonello Bisceglia: conduttore e comunicazione;
Alessio Barbera: conduttore.
Ogni membro del team, con il proprio contributo, porta valore aggiunto al progetto, che mira a diventare una piattaforma di condivisione per storie di vita significative, speranze, sogni e difficoltà.
«Questo podcast nasce dalla volontà di condividere storie reali, vissute da ragazzi come noi – spiegano i fondatori. – Crediamo che queste esperienze possano essere di grande aiuto per chi si trova a fare scelte importanti dopo il percorso scolastico, ma anche per chi vuole sentirsi meno solo nelle proprie decisioni».
"A più voci" rappresenta una novità unica per la città della Spezia: uno spazio sicuro e autentico per ispirare il dialogo, valorizzare le esperienze dei giovani e costruire una rete di confronto e crescita condivisa.
Il podcast è già disponibile sulle principali piattaforme di streaming (Link Youtube e Link Spotify).
Per aggiornamenti, seguite "A più voci" sui canali social ufficiali (Link Instagram).
Ascoltare e farsi ascoltare è essenziale. Con "A più voci", Spezia si dimostra una città capace di accogliere e amplificare le storie che fanno la differenza.
