Ieri sera alcuni soci dell’Associazione Astrofili Spezzini hanno osservato, presso l’Osservatorio di Monte Viseggi, suggestive luci aurorali.
Erano circa le 21.30 quando il cielo ha iniziato ad aprirsi. Poco dopo a Nord hanno fatto capolino le prime luci aurorali sotto forma di un bagliore rossastro sopra le colline di Polverara. In poco tempo le luci si sono espanse in tutto l’orizzonte nord e si sono formati anche alcuni strutture (raggi), proprio alle spalle della cupola dell’Osservatorio.
In realtà il fenomeno era atteso essendo stato previsto un indice aurorale molto alto (Kp = 8) dovuto all’intensa attività del Sole. Pochi giorni fa, infatti, dalla superficie della nostra stella si sono liberate violente esplosioni di raggi X (chiamati flares o brillamenti) accompagnati da estrusione di massa coronale.
Questi fenomeni scatenano tempeste geomagnetiche talmente violente da coinvolgere anche le medie latitudini dove viviamo.
Lo spettacolo però potrebbe non essere finito qui perché l’attività del Sole continua ad essere molto alta e promette altre gradite sorprese.