Il trasporto pubblico locale è uno dei temi all'ordine del giorno alla Spezia, nonché oggetto di Consiglio Comunale straordinario il prossimo 2 settembre. A fornire un'analisi, implementata da alcune proposte, è il Segretario Territoriale Uiltrasporti-Uil Marco Furletti.
Di seguito il comunicato stampa.
"La situazione di criticità che sta vivendo il Trasporto Pubblico Locale negli ultimi tempi nella Provincia spezzina, non è solo determinato da fattori territoriali ma è in buona parte frutto di politiche nazionali inadeguate che ad oggi privano il Fondo Nazionale per il Tpl di circa 700 milioni di euro, risorse indispensabili per le Aziende del settore.
A questo bisogna aggiungere che la professione di autoferrotranviere non è più appetibile, sia per i bassi salari il cui potere d’acquisto è stato ampiamente eroso dall’inflazione galoppante degli ultimi due anni, sia per i costi eccessivi che devono essere sostenuti per l’acquisizione delle patenti e degli attestati professionali da parte di chi desidera entrare nel mondo del lavoro del Trasporto Pubblico Locale.
La carenza di personale nel settore non è solo un problema spezzino, come dimostrato dalle circa 200 dimissioni volontarie che si sono recentemente registrate in un mese all’interno di un’Azienda leader del settore come ATM di Milano.
L’emergenza salariale dei lavoratori del settore, purtroppo, lascia indifferenti le Aziende come sta emergendo dalla fase di rinnovo del CCNL che ha già registrato diversi scioperi nazionali, proclamati per la mancanza di risposte adeguate alle richieste salariali avanzate dalle Organizzazioni Sindacali.
Per tornare alla situazione locale la nostra Organizzazione Sindacale ritiene necessario e non più rinviabile un urgente intervento della proprietà di Atc Esercizio volto alla ripresa di un tavolo negoziale aziendale che porti alla stipula di un accordo di secolo livello in grado di dare risposte concrete in termini salariali ai lavoratori.
Riteniamo altresì che occorra il coraggio di rimodulare il servizio, da Gennaio 2025, in funzione del personale a disposizione tenuto anche conto che probabilmente il vincitore della gara del sub appalto non sarà in grado di coprire il 30 % del servizio previsto dal bando di gara , un elemento di profonda incertezza che ha determinato una forte riduzione del personale dipendente di Seal ,che ha optato per posizioni lavorative alternative .
Tale rimodulazione a nostro parere dovrebbe prevedere una esternalizzazione di servizi non di TPL (es. servizio di navetta) ed una riduzione temporanea del servizio nei giorni festivi per poter avere più personale a disposizione dal lunedì’ al sabato, soprattutto in vista dell’inizio dell’anno scolastico.
Ovviamente, la riduzione del servizio nei giorni festivi deve avere la più breve durata possibile per consentire in tale periodo alla Proprietà ed all’ Azienda di introdurre tutte le azioni necessarie a ripristinare un servizio di qualità per i cittadini della nostra Provincia, migliorando altresì le condizioni economiche e di qualità del lavoro dei lavoratori del settore".