li avvocati della Camera penale del Tribunale della Spezia hanno organizzato, ieri, un flash mob per dire basta ai suicidi in carcere e chiedere il miglioramento delle condizioni in cui si trovano i detenuti.
Sono già 54 le vittime registrate dall'inizio dell'anno, alle quali si aggiungono 6 agenti di polizia penitenziaria.
I penalisti spezzini, esponendo cartelli che ben mettono in evidenza questi tragici numeri, si sono coperti con delle lenzuola bianche per diventare "invisibili" come i detenuti.
La denuncia riguarda il carcere spezzino ma non solo; si va infatti ad inserire in una protesta nazionale. Le condizioni dei detenuti, infatti, secondo la denuncia degli avvocati, sono precarie in molti istituti penitenziari, a causa, inanzitutto, del sovraffollamento, che riduce gli spazi vitali e porta a problemi di convivenza, considerando anche che, di contro, il numero di agenti è ritenuto inadeguato perchè molto minore rispetto alle necessità.