Questa mattina sopralluogo del Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini presso il sito di costruzione del nuovo centro cottura per la produzione e la distribuzione di pasti nei plessi scolastici comunali. Presenti anche Davide Mazzola, presidente del consorzio Hesperio Scarl, il Direttore Operativo di Cir Food Fabrizio Gazzo, Luca Brambilla Regional Sales Director di Cir Food, il Direttore dei Lavori Graziano Bonelli di Procontec Srl e il Dirigente del Comune della Spezia Massimiliano Curletto.
Il Sindaco Pierluigi Peracchini ha sottolineato come l'avvio dei lavori sia un passo molto positivo per la città. Il centro sarà infatti in grado di garantire oltre 5000 pasti al giorno, migliorando significativamente il servizio mensa. "Il nuovo centro porterà molti benefici, tra cui la garanzia di pasti a costo fisso per tutta la durata della concessione al termine della quale, trascorsi 17 anni, la struttura diventerà di proprietà del Comune della Spezia - spiega il Sindaco - La localizzazione del sito vicino ai plessi scolastici, vedrà la riduzione di tempi e costi per la produzione dei pasti".
Il primo cittadino ha sottolineato anche quanto questa operazione testimoni l'attenzione dell'Amministrazione nel rendere il più positiva possibile l'esperienza scolastica degli alunni e ha concluso esprimendo soddisfazione per il fatto "che aziende leader nel settore della produzione pasti abbiano scelto di investire nel nostro territorio".
Il nuovo centro darà lavoro ad un centinaio di addetti, 40 impiegati direttamente nelle cucine e il resto sul territorio per la distribuzione pasti presso le strutture scolastiche di ogni ordine e grado.
La costruzione e la gestione del centro, prima del passaggio alla proprietà del Comune della Spezia, sarà di competenza di un raggruppamento di imprese formato da Cir Food s.c.a.r.l. di Reggio Emilia (azienda mandataria e capogruppo), oltre alle spezzine Cora's S.c.a.r.l. e Hesperio S.c.a.r.l. "Il consorzio Hesperio è molto lieto di poter realizzare questo progetto con Cir Food - evidenzia Davide Mazzola - ne avevamo già parlato anni fa, è un progetto che ha avuto una gestazione abbastanza lunga, per la costruzione saranno impegnate solo imprese spezzine che fanno parte del consorzio e per noi è un orgoglio poter fornire la più alta mano d'opera qualificata per la realizzazione dei lavori e, speriamo successivamente, anche per la manutenzione".
"La durata dei lavori sarà pari a 18 mesi - spiega Fabrizio Gazzo - sono previste due parti distinte: la prima di sei mesi per creare le condizioni a costruire, perché c'è la necessità di una messa a posto dei sottoservizi e canalizzazione delle acque e altri aspetti legati all'energia elettrica. Alla fine di questo periodo, è prevista una seconda fase di circa 12 mesi per edificare la struttura che si svilupperà su una superficie di circa 800 m2".
Il centro sorgerà in un'area strategica per i collegamenti e il nuovo edificio sarà in grado di garantire un elevato risparmio energetico, grazie alle scelte progettuali dell'involucro esterno, che prevede una facciata ventilata e uno strato termoisolante. "Questa struttura - spiega il Direttore dei Lavori Graziano Bonelli - permetterà anche di garantire un alto livello di benessere interno per i lavoratori, grazie ad attrezzature all'avanguardia e ad un impianto di areazione che permetterà di creare un microclima ottimale. Gli ambienti, inoltre, sono studiati, con ampie finestrature, per garantire un'illuminazione prevalentemente da luce naturale, permettendo anche di abbattere il consumo di energia".
L'impianto di illuminazione sarà a led e l'apporto energetico verrà assicurato per numerose utenze anche da un impianto fotovoltaico. Inoltre, i mezzi utilizzati per il trasporto dei cibi saranno a minori emissioni e consumi energetici.
Un edificio moderno ed efficiente che garantirà anche elevati standard nella realizzazione dei pasti grazie alla Piattaforma distributiva Quanta Stock and Go, creata da Cir Food, e organizzata secondo elevati standard, valori aziendali di qualità, sicurezza e rispetto per l'ambiente: una politica degli acquisti concentrata e uniforme, la riduzione dei costi di trasporto per singola cucina, il principio della Filiera Corta con la riduzione del numero di passaggi tra produttore e consumatore finale.
L'importo per la costruzione del nuovo centro cottura è pari a euro 2.631.300, il cantiere è il frutto di un accordo tra pubblico e privato: "Sarà un investimento importante - spiega Luca Brambilla - il centro di cottura potrà portare beneficio anche ad altri comuni dove necessiteranno pasti da asporto per scuole o strutture per anziani. I progetti di finanza vanno dove ci sono delle necessità di servizi: abbiamo identificato in questo Comune un'opportunità di nuovi servizi legati alla ristorazione, potrebbe essere replicato anche in altri territori".