Sarà l'Aquila della classe 4ˆA dell'Istituto Madri Pie Franzoniane la nuova mascotte dello Spezia Calcio. Il concorso "Crea la mascotte dello Spezia", nato tra una collaborazione del Centro Commerciale Le Terrazze e lo Spezia Calcio, con il sostegno del Comune della Spezia, ha svelato i bambini vincitori dell'innovativo progetto. La premiazione è avvenuta questa mattina presso lo stadio Alberto Picco della Spezia, casa della squadra bianca.
Oltre 10.000 voti sono stati raccolti per eleggere la classe vincitrice del contest che ha visto sei prototipi, realizzati dai bambini delle elementari spezzine con la pasta porcellanata, competere tra loro. La classe vincitrice ha inoltre vinto un buono di €1000 spendibili in materiale scolastico.
"I bambini hanno fatto un ottimo lavoro, è stata un'iniziativa che ha portato oltre 10.000 voti, quindi straordinaria - ha dichiarato l'Amministratore Delegato dello Spezia Calcio Andrea Gazzoli. - L'idea è quella di costruirla (la mascotte ndr) come si deve per farla partecipare alle gare, alle iniziative dello Spezia e della città. Una bellissima sinergia che ha visto protagonisti i bambini, dato che questa è casa loro".
"Evento iniziato circa un anno fa in collaborazione con lo Spezia Calcio per coinvolgere le elementari dello spezzino - ha affermato Giuseppe Muni, Direttore del Centro Commerciale Le Terrazze. - Da sempre portiamo avanti le attività con il territorio e con le scolaresche, questo rientra nella nostra politica di eventi e oggi si vedranno frutti e motivazione del nostro lavoro. Sicuramente dal prossimo anno lo Spezia Calcio inizierà con la nuova mascotte".
"Iniziativa bellissima che ha coinvolto tutti gli ISA del territorio - ha sottolineato Lorenzo Brogi, Assessore del Comune della Spezia. - Oltre 10.000 voti raccolti dimostrano il pieno coinvolgimento della cittadinanza tutta, la quale ha dimostrato affetto verso la città e la squadra. Si parte dai ragazzi perchè lo sport parte dalle fasce più piccole e amare la squadra della propria città significa indirettamente anche amare la propria città. Vedere tutti questi bambini qui dimostra che la comunità crescerà e lo farà bene".