Il prossimo anno scolastico l’offerta formativa sarzanese si allargherà con l’apertura della nuova sede distaccata dell’Alberghiero Casini della Spezia, le cui classi saranno collocate nei locali della Pro Sarzana in Via San Francesco.
“È un’opportunità per chiudere il ciclo dell’offerta formativa sarzanese – ha affermato la Sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli - sappiamo tutti che abbiamo anche una straordinaria scuola agraria e turistica, quindi l’alberghiero completa una filiera, offrendo anche opportunità di percorsi scuola-lavoro con tante eccellenze che si trovano nella città”.
Un’idea pensata anche per valorizzare tutta la filiera dell’accoglienza e del settore alberghiero che ha affrontato un periodo di crisi negli ultimi anni, nell’ottica di valorizzare sempre di più il settore turistico. Inoltre, in funzione di ripensare la cooperazione tra le scuole del territorio, con una visione d’insieme, spiega ancora la Sindaca “i ragazzi dell’agrario potranno fornire materie prime e quelli dell’alberghiero che potranno lavorarle, per ampliare una filiera in crisi”.
“Si tratta di un istituto importante in quanto fornisce una manodopera di alta qualificazione – afferma la Dirigente scolastica Sara Cecchini – soprattutto se vogliamo che il nostro territorio mantenga i livelli di qualità per il settore turistico, vista appunto la mancanza di personale qualificato nei settori dell’accoglienza e dell’ospitalità”.
Il potenziamento del polo scolastico è frutto della sinergia tra gli enti interessati e grazie alla disponibilità di Monsignor Piero Barbieri, parroco della concattedrale di Santa Maria Assunta di Sarzana, e del Presidente del centro culturale Nicolò V Egidio Banti che hanno messo nuovamente a disposizione della città la struttura di Via San Francesco per ospitare i nuovi alunni dell’alberghiero, in una sede che racconta la storia della città da più di 100 anni.
Un’opportunità nata dalla collaborazione con la Provincia “appena ricevuta l’istanza dal comune di Sarzana l’abbiamo immediatamente accolta – ha dichiarato il Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini - è un’opportunità per tutto il tessuto della Val di Magra ma anche per tutta la provincia. Stiamo investendo molto sul livello di qualità dell’offerta turistica e per dare risposte ai nostri ragazzi: faremo tutto il possibile per far sì che questa sperimentazione diventi una realtà di successo”.
In questa struttura verrà quindi erogato lo stesso servizio formativo dell’istituto della Spezia, dove si prevede l’apertura di tre classi prime per l’anno scolastico 2024/2025. Le somme degli iscritti si tireranno al termine della scadenza d’iscrizione, che è fissato per il 10 febbraio.