Il vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti si reca, domenica 7 gennaio, nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore, in via XX Settembre alla Spezia. La parrocchia, ora affidata alla guida dell’amministratore parrocchiale don Giuseppe Savoca, è stata a lungo, con l’annesso convento, la sede spezzina dei frati cappuccini. Come tale ha ospitato a lungo la figura, molto popolare in città e in diocesi, di padre Dionisio Mazzucco, che proprio settant’anni fa, nel 1954, fondò il “Sorriso francescano”. La presenza del vescovo, che presiede alle 11 la Messa di suffragio per il religioso, scomparso l’8 gennaio 1990, intende sottolineare il valore dell’iniziativa del “Sorriso”, che per decenni accolse e guidò nella loro vita bambini orfani per la guerra e per altri eventi, e in seguito altri, provenienti da migrazioni o da situazioni familiari difficili, questi insieme alle mamme.
Il vescovo ricorda anche suor Candida Nanni, la religiosa che, scomparsa lo scorso anno, è stata la più stretta collaboratrice di padre Dionisio e ne ha proseguito l’opera dopo la scomparsa.
Con Palletti concelebra il frate cappuccino padre Biju James, vice direttore della Fondazione “Sorriso francescano” con le due sedi di Genova e della Spezia.
Al termine della Messa ci sarà la benedizione della prima delle vetrate della chiesa realizzate negli anni Sessanta del secolo scorso dall’artista spezzino Ercole Salvatore Aprigliano, vetrata tornata di recente al suo posto. Il restauro è avvenuto grazie ai contributi di Fondazione Carispezia, bando “Un patrimonio da tutelare”, e della diocesi. Come è noto, è tuttora in corso una raccolta di fondi per proseguire nel restauro delle altre vetrate di Aprigliano, con donazioni che si possono destinare alla parrocchia mediante l’Iban IT 65L 06230107 11000057112024 (Credit Agricole).