Lo scorso 10 novembre, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha visitato il terminal del Gruppo Contship, accompagnato dal Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva, e dall’amministratore delegato del Gruppo, Matthieu Gasselin.
“Oggi siamo qui per discutere le prospettive di crescita del porto della Spezia, di cui il Gruppo Contship è uno dei principali operatori” ha dichiarato il presidente Toti. “Abbiamo avuto l'opportunità di discutere la vitalità economica della nostra regione e di visitare un’autentica eccellenza locale. La Spezia Container Terminal si conferma una realtà dinamica che sta dimostrando di saper affrontare le sfide attuali del mercato della logistica e di sapersi adattare con successo ai cambiamenti”. Il Presidente ha inoltre espresso fiducia nella continua sinergia tra le imprese locali e le risorse portuali, rafforzando la posizione di La Spezia come motore trainante per lo sviluppo economico della Liguria e del Paese.
La Spezia riveste infatti un ruolo strategico per la regione e la rete centrale di trasporto transeuropeo, il Gruppo ha recentemente confermato gli investimenti finalizzati a rendere il terminal sempre più competitivo ed efficiente attraverso la manutenzione e il revamping dei mezzi e delle infrastrutture esistenti. È stata anche confermata la realizzazione del nuovo molo Ravano; l'ampliamento del terminal del Gruppo Contship a La Spezia sarà completato nel 2026, rendendo il gateway sempre più efficiente e automatizzato grazie all'impiego di intelligenza artificiale e blockchain.
"Il settore della logistica e dello shipping sta attraversando una fase di cambiamento e volatilità. La Spezia dimostra di sapersi adattare a queste sfide, e con il presidente Toti abbiamo avuto un confronto stimolante, condividendo il nostro focus su volumi e clienti che continuano a credere nel nostro scalo” ha affermato Gasselin. Il Ceo del Gruppo ha inoltre sottolineato che il porto di La Spezia continuerà a puntare sulla crescita, focalizzandosi sulla digitalizzazione, la valorizzazione del retroporto di Santo Stefano Magra, e la forte coesione di tutti gli operatori che da sempre rappresenta un valore aggiunto per la comunità portuale spezzina.