Domenica 8 ottobre ricorre la “Giornata internazionale della dislessia”.
Il Comune della Spezia aderisce a questo evento. Come molti edifici pubblici italiani, anche la facciata di Palazzo Civico si illumina di azzurro, a testimoniare l’impegno dell’Amministrazione Comunale per promuovere conoscenza e consapevolezza su tematiche riguardanti la salute e il benessere delle persone.
La giornata dell’8 ottobre è la giornata conclusiva dell’appuntamento annuale della Settimana Nazionale della Dislessia, organizzata da AID (Associazione Italiana Dislessia) in concomitanza con l’analogo appuntamento europeo “European Dyslexia Awareness Week”, promosso dalla European Dyslexia Association (EDA).
L’iniziativa, giunta quest'anno alla VIII edizione, si svolge dal 2 all'8 ottobre 2023. La Settimana della Dislessia è un importante evento annuale che ha lo scopo di sensibilizzare riguardo a questa condizione e promuovere il sostegno a coloro che ne sono affetti. Si tratta di un momento cruciale per educare il pubblico, fornire risorse informative ed incoraggiare una maggiore comprensione di questa sfida dell'apprendimento.
In Italia si stima che i disturbi specifici dell’apprendimento interessino circa 3 milioni di persone. Nonostante nel nostro Paese siano diagnosticati da oltre venti anni, questi disturbi sono ancora relativamente poco conosciuti dall’opinione pubblica. La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento che influisce sulla capacità di leggere in modo fluido e accurato.
Fa parte del più ampio mondo dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), che comprende:
- la dislessia, disturbo specifico della lettura
- la disortografia, disturbo specifico della scrittura
- la disgrafia, disturbo specifico della grafia
- la discalculia, disturbo specifico nelle abilità aritmetiche.
Obiettivo principale della Settimana della Dislessia è la sensibilizzazione. L'evento mira a diffondere informazioni accurate sulla dislessia e ad eliminare i pregiudizi che circondano questa condizione.
La consapevolezza è il primo passo verso un sostegno adeguato.
Spesso, le persone dislessiche hanno difficoltà a decodificare le parole, a leggere ad alta voce e a comprendere ciò che leggono.
È fondamentale riconoscere che la dislessia e gli atri disturbi specifici dell’apprendimento non sono malattie, né il risultato di una mancanza di intelligenza, non sono causati da problemi ambientali o psicologici e nemmeno da deficit sensoriali.
Questi disturbi dipendono dalle diverse modalità di funzionamento delle reti neuronali coinvolte nei processi di lettura, scrittura e calcolo, cioè da un diverso funzionamento delle modalità di apprendimento.
È una sfida legata alla modalità di elaborazione delle informazioni nel cervello.
Si tratta di una caratteristica innata dell’individuo, non è una fase transitoria legata all’età evolutiva. È per questo che è necessario imparare a gestire le difficoltà che accompagnano questi disturbi.
Altra parola chiave della Settimana della Dislessia è “inclusione”. La Settimana della Dislessia promuove l’inclusione delle persone con DSA nella società e nelle scuole, riconoscendo il loro potenziale e il loro valore.
Infine, durante questa settimana vengono offerti strumenti di supporto, quali workshop, seminari e risorse educative per genitori, insegnanti e studenti al fine di fornire strumenti per affrontare la dislessia in modo efficace.
Riconoscere la dislessia come una sfida dell'apprendimento anziché un deficit è fondamentale per creare una società più inclusiva ed equa.
