Alla Spezia il turismo è diventato un'industria trainante, un settore che dà lavoro e che contribuisce ad arricchire il tessuto economico cittadino. Tuttavia visto l'aumento della richiesta è necessario comprendere bene il fenomeno e prendere delle decisioni sull'indirizzo da dare all'accoglienza e al territorio.
Appassionati di mare, amanti del trekking e degli sport outdoor, croceristi e persone interessate alla storia militare: La Spezia ha tanto da offrire e può puntare ancora più in alto.
In occasione della collaborazione tra 3DCyber e HopHop l'assessore al turismo on. Maria Grazia Frija ha fatto un bilancio sul turismo: "Abbiamo visto svilupparsi tantissime imprese legate a questo settore e tanti imprenditori hanno investito per offrire servizi di qualità.
Al momento La Spezia vede arrivare tanti turisti, manca soltanto il turismo luxury che non è possibile fare senza strutture e servizi adeguati. In questa città bisogna guardare al futuro, il nuovo waterfront cambierà anche il fronte mare.
Un mio sogno? Veder nascere nella collina dell'ospedale Sant'Andrea una zona anche commerciale dedicata al lusso con cliniche, servizi e grandi marchi. L'area è di Asl e bisognerà aspettare il Felettino, ma con un progetto strutturato mi piacerebbe si andasse in questa direzione. Abbiamo già un turismo familiare e outdoor, ci manca il settore lusso, non è nei progetti di adesso, ma è una mia visione che mi piacerebbe diventasse realtà"