E' stato effettuato con successo il primo sorvolo notturno con atterraggio sulla piazzola dell'elisoccorso nella località di Vettora. Questa prova tecnica di collaudo è stata essenziale per verificare le luci, i semafori e il corretto funzionamento di tutte le operazioni necessarie durante l'utilizzo della pista.
La pista di Monterosso rappresenta la seconda superficie di elisoccorso della riviera, intitolata allo storico volontario Renzo "Renzino" De Simoni, è attualmente operativa, anche se l'inaugurazione ufficiale è ancora in programma.
Il sindaco Emanuele Moggia sottolinea che la pista di Monterosso è un progetto irrinunciabile per tutto il comprensorio delle Cinque Terre, considerando l'aumento degli interventi di soccorso, soprattutto sui sentieri. L'impiego dell'elicottero e della pista su questo territorio impegnativo si è già dimostrato fondamentale per salvare molte vite.
Grazie all'utilizzo dell'elicottero, un bimbo può raggiungere l'ospedale Gaslini in soli 17 minuti, mentre un adulto può essere trasportato al San Martino di Genova nello stesso tempo. Con le autoambulanze, invece, ci vogliono ben 40 minuti per raggiungere il Sant'Andrea della Spezia. Inoltre, la pista potrà essere utilizzata per le emergenze di Protezione Civile e per le attività di contrasto agli incendi boschivi.
Il Dipartimento Regionale di Emergenza Sanitaria Territoriale 118 ha informato dell'esito positivo del volo test effettuato sulla pista notturna di Monterosso. Di conseguenza, è stato concesso il nulla osta per l'inserimento della pista nella rete dei SITI ATTIVI.
Durante il volo di test, sono stati identificati alcuni piccoli interventi di miglioramento per l'area, che saranno eseguiti al più presto.
L'amministrazione di Monterosso vuole ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo, frutto di un lungo lavoro di squadra. In particolare, vuole ricordare con affetto il caro Renzino De Simoni, a cui verrà intitolata la pista, in riconoscimento del suo impegno e della sua dedizione come storico volontario della Croce Bianca.
La pista di Monterosso rappresenta un notevole passo avanti per la sicurezza e l'efficienza delle operazioni di soccorso nel territorio.