Prende il via il progetto “La PLAstica ed il CAmbiamento cLimAtico - progetto PLACALA” proposto da Associazione di Promozione Sociale Per Il Mare, che si realizzerà con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Re:azioni. Difendi l’ambiente, contribuisci al benessere di domani”.
Il progetto prevede una serie di uscite in mare nel Golfo dei Poeti a bordo di Moby Dick, la motobarca dall’Associazione stessa. Le uscite saranno articolare in attività di divulgazione scientifica su temi legati alla biologia marina, agli impatti ed ai rischi legati all’inquinamento marino e al cambiamento climatico che da esso può derivare.
Sarà in particolare realizzato un focus sull’inquinamento da microplastiche e, grazie ad un approccio Citizen Science, saranno coinvolti studenti e cittadini nella raccolta di campioni tramite retini e Manta Trawl. Quest’ultimo strumento è un retino speciale trainato dall’imbarcazione, che permette di raccogliere le microplastiche di dimensioni fino a 0,33 millimetri. I dati raccolti verranno successivamente elaborati e trasmessi alle Università ed ai Centri di Ricerca al fine di capire quali e quante microplastiche siano presenti nelle acque del Golfo della Spezia.
Il progetto si occuperà anche della mitilicoltura spezzina, che negli ultimi anni è stata messa in grave crisi dall’aumento della temperatura media dei mari causata dal cambiamento climatico. Sono infatti previste una serie di attività volte a coinvolgere i mitilicoltori spezzini, rendendoli protagonisti di incontri con le scuole ed i cittadini per valorizzare il loro impegno verso una mitilicoltura più sostenibile.
Oltre alla Cooperativa dei Mitilicoltori Spezzini, anche A.P.S. Natura di Mezzo collaborerà nella realizzazione del progetto ed in particolare dei laboratori didattici a bordo. Il progetto potrà contare anche su Acam Ambiente, che si occuperà gratuitamente dello smaltimento degli eventuali rifiuti pericolosi rinvenuti in mare.
Al termine del progetto è previsto un evento di Waste Art, dove artisti locali e non realizzeranno opere artistiche utilizzando i rifiuti raccolti durante le attività in mare. L’evento sarà aperto al pubblico ed i partecipanti potranno così osservare il lavoro svolto durante le differenti fasi del progetto.
Per maggiori informazioni e per gli aggiornamenti delle attività di progetto seguite i profili social Facebook ed Instagram di Associazione Per Il Mare.
