Sono 727 le persone che nel 2022 hanno preso la cittadinanza nella nostra città, questa mattina presso la Mediateca “S.Fregoso” sono stati accolti dal Sindaco, dal Prefetto e da una parte consistente della Giunta che hanno dato loro il benvenuto.
Il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha spiegato: “La nostra comunità si allarga con nuove cittadine e nuovi cittadini, siamo orgogliosi di questo passaggio che è formale, ma fondamentale per le vite di chi ottiene la cittadinanza -continua il sindaco- la globalizzazione ha abbattuto i confini e noi vogliamo che ci si senta parte di una comunità, con i diritti e i doveri che ne conseguono, è fondamentale collaborare e coltivare le differenze che sono una ricchezza.”
Le nazionalità dei nuovi cittadini sono in ordine alfabetico: Albanese, Algerina, Argentina, Bangladesha, Bielorussa, Boliviana, Brasiliana, Britannica, Bulgara, Colombiana, Cubana, Dominicana, Equadoregna, Egiziana, Ghanese, Indiana, Kosovara, Marocchina, Moldava, Nigeriana, Pakistana, Polacca, Romena, Russa, Senegalese, Slovacca, Spagnola, Tunisina, Ucraina, Uruguagia e Venezuelana, a livello numerico troviamo in testa la nazionalità albanese, sono infatti 214 le persone che hanno ricevuto la cittadinanza, seguono, con un numero di 176 gli uomini e le donne di origine dominicana, una comunità da anni molto presente sul territorio spezzino.
A salutare i nuovi cittadini è anche il Prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini: “So perfettamente che per tantissimi di voi è stato un percorso molto lungo, non solo per i tempi burocratici, ma proprio un percorso di vita, significa aver lasciato il proprio Paese e la propria cultura per un cambiamento pieno di sfide: la lingua, i valori, la solitudine qualche volta -conclude Inversini- abbiamo un futuro davanti che dobbiamo costruire insieme, abbiamo tanta strada da fare e la faremo con voi.” La Spezia si è dimostrata in diverse occasioni una città accogliente e ogni nuovo cittadino può aggiungere qualcosa alla comunità.
Nelle elezioni di giugno è stata eletta in Consiglio Comunale Mirian Mercedes Rodriguez, che rappresenta un punto di riferimento per chi deve avviare le pratiche di cittadinanza, le abbiamo chiesto cosa significhi questa giornata e ha risposto: “Io sono orgogliosissima di essere straniera ho un ruolo comunitario come ho sempre avuto, mi dà tante soddisfazioni, per me è importante essere a contatto con tutte le comunità, in particolare con la mia, quella dominicana che è numerosissima.
Per diventare cittadini italiani ci vogliono diverse documentazioni per esempio per presentare la domanda di cittadinanza bisogna avere le ultime 3 dichiarazioni dei redditi che superino i 9000 euro, chi non ha un lavoro continuativo incontra maggiori difficoltà -prosegue Rodriguez- però alla fine credo sia una grande soddisfazione prendere la cittadinanza del Paese dove si vive, dove si crescono i propri figli e nipoti, l’integrazione si fa vivendo, andando a scuola e facendo sport.”